Graduatorie di istituto seconda e terza fascia, si sceglieranno venti scuole per le supplenze “brevi”

da Orizzontescuola

di redazione

Graduatorie di istituto: si va verso l’aggiornamento e la riapertura della II e III fascia, valido per gli anni scolastici 2020/21 e 2021/22.

Le graduatorie di istituto saranno trasformate in provinciali

Il passaggio avverrà con una ordinanza del Ministro. L’ordinanza sarà trasmessa al CSPI, che avrà 7 giorni di tempo per il prescritto parere non vincolante

Il testo sarà sottoposto anche al vaglio della Corte dei conti, che esprimerà il proprio parere nel giro di qualche giorno, rispetto ai trenta canonici.

N.B. l’iter potrà essere avviato dopo l’approvazione definitiva del Decreto Scuola, prevista entro il 7 giugno.

Cosa significa graduatorie di istituto provinciali

La trasformazione delle graduatorie di istituto in graduatorie provinciali era stata disposta dall’articolo 1-quater del decreto 126/2019, che modifica la legge n. 124/1999, prevedendo:

  • la costituzione di specifiche graduatorie provinciali distinte per posto e classe di concorso;
  • la costituzione di una specifica graduatoria provinciale per i soggetti in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno

I posti al 30 giugno e 31 agosto saranno assegnati dopo la convocazione, da parte degli Uffici Scolastici, dei docenti delle graduatorie ad esaurimento.

Per i posti al 30 giugno e 31 agosto nella domanda il docente sceglie l’intera provincia

Venti scuole per le supplenze brevi e saltuarie

I docenti potranno scegliere, nella stessa provincia di inserimento,  fino a 20 scuole per coprire le supplenze brevi e saltuarie.

Si tratta di quelle supplenze che servono per sostituire i docenti in malattia, gravidanza, aspettativa breve, ossia quelle situazioni contingenti che non è possibile prevedere ad inizio anno scolastico.

Il contratto per supplenza temporanea può avere come durata massima fino all’ultimo giorno di lezione (data di solito  diversa in ciascuna regione).

Le supplenze temporanee saranno assegnate dai Dirigenti Scolastici, che scorreranno gli elenchi a disposizione.

Non è possibile prevedere a priori in quali scuole ci saranno queste supplenze, in quanto sono determinate da circostanze non prevedibili a priori, come ad es. la malattia.

Pertanto spesso, soprattutto in grandi province  si scelgono le scuole che è più facile raggiungere, o comunque si sceglie in base a valutazioni personali.

N.B. Le scuole sono max 20 indipendentemente dal numero di classi di concorso per le quali si è iscritti in seconda e/o terza fascia.

Chi è iscritto in più classi di concorso ha comunque a disposizione max venti scelte, esattamente come chi si iscrive per una sola classe di concorso.

Va però precisato che quando si sceglie una scuola si partecipa per tutte le proprie classi di concorso presenti in quella scuola.

Inoltre, è possibile scegliere anche scuole in cui la propria classe di concorso non è presente (ai fini delle supplenze su sostegno senza titolo).

Titoli di accesso a seconda e terza fascia

Il titolo di accesso alla II fascia è l’abilitazione all’insegnamento per la classe di concorso richiesta.

Il titolo di accesso alla III fascia è laurea (con gli eventuali CFU richiesti per l’accesso alla classe di concorso + 24 CFU in discipline psicopedagogiche e metodologie didattiche di cui al DM 616/2017). per gli ITP vedi Graduatorie di istituto, concorso ordinario, TFA sostegno: ITP devono avere i 24 CFU?