Fondi per l’edilizia ‘leggera’

Edilizia scolastica leggera, si parte. È stato pubblicato oggi anche l’elenco del secondo avviso del complessivo investimento con il quale sono stati messi a disposizione 330 milioni di euro per interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche a seguito dell’emergenza sanitaria. Si tratta di stanziamenti per l’edilizia cosiddetta ‘leggera’. L’avviso rientra nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.

Gli Enti locali hanno fatto domanda per i 2 avvisi per un totale di oltre 326 milioni di euro, pari a oltre il 98% delle risorse disponibili. C’è stata, dunque, una altissima partecipazione. Sono in tutto 5.664 gli Enti che hanno richiesto i finanziamenti, oltre l’84% del totale. Comuni, Province, Città Metropolitane, potranno iniziare gli interventi da subito e in tempo per settembre.

La Lombardia è la Regione che ha partecipato con il numero più alto di candidature, 1.033, seguita da Piemonte, 712, Veneto, 489, e Campania, 467, per un totale di risorse messe a disposizione di 326.319.000,00 euro.

“Stiamo lavorando in modo spedito e concreto per la ripresa delle attività didattiche a settembre – sottolinea la Ministra -. Stiamo dando agli Enti Locali, che sono i proprietari degli edifici scolastici, le risorse e gli strumenti per intervenire. Il Protocollo d’Intesa siglato con il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, in accordo con i sindacati, assicurerà lavori celeri, spediti. Grazie alla collaborazione di tutti potremo tornare a scuola in presenza e in sicurezza”.

Le graduatorie: https://www.istruzione.it/pon/index.html


Pubblicati il 7 luglio i risultati relativi al bando che ha messo a disposizione 330 milioni di euro per il finanziamento di interventi di adeguamento e di adattamento funzionale degli spazi e delle aule didattiche in conseguenza dell’emergenza sanitaria da Covid-19. Si tratta di stanziamenti per l’edilizia cosiddetta ‘leggera’. L’avviso rientra nell’ambito del Programma Operativo Nazionale (PON) “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020.

Gli Enti locali hanno già fatto domanda per oltre 290 milioni di euro. Altri ancora potranno accedere. Il Ministero dell’Istruzione ha infatti pubblicato un nuovo avviso per quelli che non sono riusciti ad accreditarsi in tempo: le loro candidature potranno essere inoltrate su http://www.istruzione.it/pon/fino alle ore 15.00 del 10 luglio 2020.

I primi dati, in attesa delle ulteriori adesioni, evidenziano che la Lombardia è la Regione che ha partecipato con il numero più alto di candidature da parte di Enti locali, 720, seguita dal Piemonte con 619, Campania, 361 e Veneto, 338. Oltre il 62% degli Enti locali ha aderito e viene subito assegnato oltre l’87% delle risorse totali disponibili. Dati destinati a crescere dopo le nuove adesioni che si chiuderanno il 10 luglio.

Comuni, Province, Città Metropolitane, potranno iniziare i lavori da subito, con adeguamento e adattamento funzionale e per forniture di arredi e attrezzature scolastiche idonei a favorire il necessario distanziamento tra gli studenti. “Registriamo grande partecipazione e collaborazione da parte degli Enti locali – sottolinea la Ministra -. Abbiamo riaperto i termini per chi non ha fatto in tempo ad aderire e vuole ancora farlo. Intanto stiamo facendo arrivare velocemente le risorse che saranno subito spendibili in vista di settembre”.