Scuola e Covid, medico di sorveglianza e test per studenti: le proposte per la riapertura

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da la Repubblica

Test a campione tra gli studenti con cadenza periodica, sierologico per il personale prima dell’avvio delle lezioni oltre ad individuare “in tutte le scuole un medico competente che effettui il servizio di sorveglianza sanitaria”. E’ la proposta inserita nell’elenco delle richieste delle parti sociali per la bozza del protocollo d’intesa tra Miur e sindacati sull’avvio dell’anno scolastico. Il documento, sottoposto ai ministeri di Istruzione e Salute e al Cts.Mentre per la data della riapertura arriva una nuova conferma dal ministero: “Io rispondo a tutti quelli che manifestano perplessità: è chiaro che il 14 settembre, lo ribadisco ancora una volta, si ritornerà a scuola, e per questo voglio tranquillizzare tutti quelli che hanno manifestato perplessità”, ha detto oggi la ministra Lucia Azzolina a Firenze al termine del tavolo regionale per la ripresa a settembre. Alla Toscana che chiede 6 mila assunzioni fra insegnanti e dipendenti amministrativi per ripartire la ministra ha promesso più organico “anche alle altre regioni che lo hanno chiesto”.  “I problemi sono sempre stati questi – ha proseguito il ministro – Allora partiamo da un presupposto dopo anni anni di tagli alla scuola, dove i problemi di edilizia scolastica c’erano da prima, non è che sono nati con il coronavirus, nel momento in cui si stabilisce con il comitato tecnico-scientifico che deve essere mantenuto un metro di distanziamento, noi a quel a quel metro di distanziamento dovevamo dare una risposta, con spazi nuovi, facendo degli interventi di edilizia scolastica leggera all’interno degli spazi scolastici che già abbiamo, e in più l’organico. Queste sono le risposte che noi stiamo dando alle famiglie e ai nostri studenti alle nostre studentesse per ripartire il 14 di settembre. Noi stiamo già costruendo al Ministero dell’Istruzione il decreto per ripartire l’organico a tutte le regioni d’Italia”.

“Sulla base di una Convenzione tra Ministero dell’Istruzione e Consiglio Nazionale Ordine Psicologi, si promuove un sostegno psicologico per fronteggiare situazioni di insicurezza, stress, ansia dovuta ad eccessiva responsabilità, timore di contagio, rientro al lavoro in “presenza”, difficoltà di concentrazione, situazione di isolamento vissuta”.E’ quanto prevede la bozza del protocollo d’intesa tra Miur e sindacati per garantire l’avvio dell’anno scolastico.