Immissioni in ruolo docenti 2020/21: in mancanza di aspiranti, posti destinati ad altre graduatorie. I criteri

da OrizzonteScuola

Di Antonio Marchetta

Nelle istruzioni operative, Allegato A, finalizzate alle nomine in ruolo per l’anno scolastico 2020/2021, vengono descritte le modalità di compensazione in riferimento ai posti da assegnare in base alle Graduatorie di merito concorsuali e le Graduatorie ad Esaurimento.

Viene riportato, inoltre, un ulteriore meccanismo di compensazione che prevede, in caso di mancanza di aspiranti in una determinata graduatoria, l’assegnazione dei medesimi posti/eccedenze a favore di altre graduatorie, avendo riguardo prioritariamente al grado e alla tipologia di posto di cui trattasi.

Immissioni in ruolo 2020/21, il Decreto 08-08-2020

Il contingente di nomina in ruolo, che include anche i posti destinati alle assunzioni in ruolo nelle scuole speciali per minorati della vista e dell’udito, è stato calcolato su tutti i posti censiti dal sistema informativo risultati vacanti e disponibili al termine delle operazioni di mobilità di tutti i gradi di istruzione nei limiti del contingente autorizzato dal Ministero dell’Economia e Finanze, come riportato nel Decreto Ministeriale relativo alle nomine in ruolo per l’a.s. 2020/2021.

Il contingente autorizzato per le assunzioni a tempo indeterminato di personale docente per la scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, da effettuarsi per l’anno scolastico 2020/21, è pari a n. 84.808 posti.

Come avvengono le assunzioni

Il numero di posti su cui possono essere disposte le assunzioni a tempo indeterminato è assegnato per il 50% alle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami attualmente vigenti e, per il restante 50%, alle graduatorie ad esaurimento.

Esuberi

Nel caso in cui, a livello regionale, per singola classe di concorso e tipo posto, si riscontrino, su una o più province, posizioni di esubero, sarà cura dell’Ufficio Scolastico Regionale provvedere al riassorbimento di tali posizioni tramite compensazione di eventuali disponibilità presenti in provincia diversa per la medesima classe di concorso/tipo posto.

Se si riscontrasse ancora la mancanza di posti vacanti e disponibili, nelle diverse province per la stessa classe di concorso/tipo posto in ragione della presenza di ulteriore esubero, l’Ufficio provvederà al riassorbimento dello stesso tramite compensazione delle disponibilità presenti in altra classe di concorso/tipo posto della regione.

Compensazioni tra GaE e Graduatorie di merito concorsuali

Nel caso in cui la graduatoria di un concorso per titoli ed esami (intendendo come tale l’intero novero delle procedure concorsuali, ordinarie e riservate, le cui graduatorie sono ad oggi vigenti) sia esaurita e rimangano posti ad essa assegnati, questi vanno ad aggiungersi a quelli assegnati alla corrispondente graduatoria ad esaurimento.

Nel caso in cui, invece, la graduatoria ad esaurimento sia esaurita o non sufficientemente capiente, per i posti ad essa assegnati si procede a nomina dalle graduatorie concorsuali.

Nel caso in cui, nell’anno scolastico 2019/2020, non si sia provveduto ad effettuare le nomine in ruolo dalle graduatorie di merito, in quanto non ancora vigente la relativa graduatoria e, di conseguenza, i relativi posti siano stati conferiti ai docenti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento, si dovrà provvedere alla restituzione di tali posti alle nomine in ruolo per le procedure concorsuali. Ove il numero dei posti disponibili risulti dispari, l’unità eccedente è assegnata alla graduatoria penalizzata nella precedente tornata di nomine e qualora non vi siano state penalizzazioni alle graduatorie delle procedure concorsuali.

Compensazioni per mancanza di disponibilità

Qualora le assunzioni non possano essere disposte sulla totalità dei posti assegnati, in assenza o per esaurimento delle graduatorie (quindi mancano i docenti) o perché sono venuti meno in sede di adeguamento i posti previsti in organico di diritto, è consentito, fermo restando il limite del contingente assegnato, destinare tali eccedenze a favore di altre graduatorie, avendo riguardo al grado del posto di cui trattasi; in subordine è quindi possibile anche in altro grado o per altra tipologia di posto.

Tale compensazione tra le classi di concorso/posti dovrà avvenire, in relazione alle esigenze accertate in sede locale, sugli insegnamenti per i quali sia accertata la disponibilità del posto.

Alcuni criteri possibili di compensazione per mancanza di aspiranti docenti nelle graduatorie

a) se possibile, assegnare i posti nell’ambito dello stesso ordine e grado, compreso il sostegno;

b) tenere conto delle esigenze accertate in sede locale e degli insegnamenti per i quali esiste da un maggior numero di anni la disponibilità (vacanza) del posto;

c) possono essere scelti anche insegnamenti non compresi nell’attribuzione iniziale dei contingenti, a condizione che diano garanzia di assorbimento nell’organico e non si determini esubero di personale;

d) le compensazioni nell’ambito del sostegno del 2° grado vanno effettuate prioritariamente a favore di altra area disciplinare nell’ambito del 2° grado, e quindi nel sostegno di altro ordine e grado, prima di destinarle ad incrementare i posti comuni.

Chiamata veloce

Entro il 27 agosto 2020, gli Uffici comunicano i posti rimasti vacanti e disponibili mediante pubblicazione sui rispettivi siti al fine di consentire ai soggetti aventi titolo a partecipare alla procedura di cui al Decreto Ministeriale 8 giugno 2020, n. 25, recante “Procedura assunzionale per chiamata di cui all’articolo 1, commi da 17 a 17-septies, del decreto-legge 29 ottobre 2019 n. 126, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2019 n. 159” di presentare la relativa istanza. Immissioni in ruolo 2020: con call veloce docenti assunti in altra provincia o regione [DECRETO]

Immissioni in ruolo docenti 2020/21, autorizzati 84.808 posti. Decreto