Ritorno a scuola: dalla mascherina all’utilizzo dell’App IMMUNI, le delucidazioni del CTS per le scuole

da Tuttoscuola

Il Comitato Tecnico Scientifico ha fornito nuove delucidazioni circa le misure di protezione da adottare per garantire, dal mese di settembre 2020, lo svolgimento dell’attività scolastica. Lo comunica il MI con una nota per i dirigenti scolastici e per gli USR.

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Rispetto alla garanzia delle condizioni di sicurezza, il CTS ha ribadito che la misura del distanziamento fisico, inteso come distanza minima di un metro tra le rime buccali degli alunni, rimane uno dei punti di primaria importanza nelle azioni di prevenzione del contenimento epidemico, assieme alle misure organizzative e di prevenzione e protezione.

A questo proposito, è raccomandato tra le misure assolutamente opportune, l’utilizzo dell’applicazione IMMUNI. Il CTS ne ha fortemente consigliato “l’adozione da parte di tutti gli studenti ultraquattordicenni, di tutto il personale scolastico docente e non docente, di tutti i genitori degli alunni. Il CTS ritiene che l’impiego congiunto di azioni di sistema, di monitoraggio clinicolaboratoristico, dell’applicazione IMMUNI costituisca uno dei punti chiave della strategia complessiva di prevenzione e monitoraggio del mondo della scuola”.

Il CTS ha inoltre precisato riguardo all’affermazione: “L’utilizzo della mascherina è necessario in situazioni di movimento e in generale in tutte quelle situazioni (statiche o dinamiche) nelle quali non sia possibile garantire il distanziamento prescritto”, che, proprio per la dinamicità che caratterizza il contesto scolastico, in tutte le eventuali situazioni temporanee in cui dovesse risultare impossibile garantire il distanziamento fisico, lo strumento di prevenzione cardine da adottare rimane l’utilizzo della mascherina, preferibilmente di tipo chirurgico, unitamente alla igienizzazione approfondita dei locali e una loro costante e adeguata areazione, ferma restando la necessità che i Dirigenti scolastici, tramite il supporto tecnico degli Enti locali competenti, ripristinino quanto prima la garanzia del distanziamento sopra richiamata, superando le criticità emerse anche attraverso il ricorso a soluzioni strutturali provvisorie già utilizzate in altri contesti emergenziali.

Tale misura, come rilevato dal CTS, è finalizzata a garantire il regolare avvio dell’anno scolastico e rappresenta un equilibrato contemperamento delle esigenze di tutela della salute e di garanzia dell’effettività del diritto all’istruzione. Il chiarimento consente a tutti gli attori istituzionali coinvolti, a livello nazionale e locale, secondo le rispettive competenze, di proseguire efficacemente il lavoro già compiuto in queste settimane.

La nota conferma che la fornitura di mascherine monouso di tipo chirurgico sarà effettuata a cura della struttura commissariale, per tutto il personale scolastico e per tutti gli studenti assimilati ai lavoratori nel corso delle attività scolastiche, nella misura di undici milioni di esemplari al giorno.

Nelle prossime ore sarà necessario acquisire ulteriori dati da parte delle Istituzioni scolastiche, a mezzo di un breve questionario che sarà recapitato nella posta istituzionale, al fine di monitorare il quadro degli interventi e delle necessità ancora in capo alle scuole, ferme restando l’indicazione allegata del CTS e la fornitura dei banchi/sedute monoposto che sarà effettuata, sempre a cura della struttura commissariale, nei tempi indicati da successive comunicazioni.

Tali comunicazioni dettaglieranno le consegne dei nuovi arredi, che, come dichiarato dal Commissario Arcuri, si svolgeranno da prima dell’inizio delle lezioni fino alla fine di ottobre, cominciando dalle zone più colpite dal Covid. Nelle more delle predette consegne, sarà necessario attenersi alla previsione del Comitato tecnico scientifico sopra descritta. In tal modo, potrà essere garantito sia l’avvio dell’anno
scolastico, sia il completamento, su tutto il territorio nazionale, del rinnovo degli arredi scolastici.

Inoltre il MI comunica che nei prossimi giorni l’Istituto Superiore di Sanità diramerà il testo del Rapporto ISS COVID-19 n. 58/2020, recante “Indicazioni operative per la gestione di casi e focolai di SARS-CoV-2 nelle scuole e nei servizi educativi dell’infanzia”.