Rientro a scuola, il pasticcio delle elementari. A fine anno giudizi ma a gennaio ancora i voti

da Corriere della sera

Gianna Fregonara

Che sia un anno scolastico difficile quello che sta per cominciare, non lo dubita più nessuno. Ma che oltre a tutte le complessità e ai problemi che inevitabilmente ci saranno a causa del Covid-19, anche il ministero dell’Istruzione ci mette del suo. Dal prossimo anno scolastico, secondo quanto è scritto nella legge approvata lo scorso giugno, cambierà il sistema di valutazione per le scuole elementari. Via i voti a fine anno al loro posto torneranno i «giudizi analitici». Peccato che la nuova norma, aggiunta in fretta e furia al decreto per l’emergenza, non contempli il cambio di sistema di valutazione anche per il primo quadrimestre, che dunque resterà espresso in numeri.

Il pasticcio

Purtroppo – spiega una circolare del ministero che è stata inviata ai presidi tre giorni fa – la norma «nulla dispone per quanto concerne la valutazione intermedia che resta dunque disciplinata con votazione in decimi». Salvo, precisa la circolare del capodipartimento «successive modifiche che potranno intervenire ».

Come saranno i giudizi?

Per quanto riguarda poi la definizione di questi nuovi giudizi per la fine dell’anno, per ora non si sa granché perché ha iniziato ad occuparsene un gruppo di lavoro coordinato dalla professoressa Elisabetta Nigris.