Regole anti COVID-19 da somministrare agli studenti, in 24 punti

da OrizzonteScuola

Di Antonio Fundaro

Tutti i bambini e i giovani italiani, alcuni da lunedì, torneranno a scuola. Con una valutazione amara, però, che la prevalenza del coronavirus (COVID-19) è diminuita da quando le scuole e le università ne hanno limitato l’apertura alla maggior parte degli alunni a febbraio e a marzo, sino alla definitiva chiusura. La task force del Governo e del Ministero dell’Istruzione è attiva e funzionante e nonostante i molteplici cambiamenti (talvolta giornalieri e repentini) abbiamo compreso tutti di più sulle misure che devono essere messe in atto per creare ambienti più sicuri.

Disposizioni anti Covid-19 per gli studenti

Rischi minori per i piccoli?

L’evidenza scientifica mostra che il coronavirus (COVID-19) presenta un rischio inferiore per i bambini rispetto agli adulti di ammalarsi gravemente. Non ci sono prove che i bambini trasmettano la malattia più degli adulti. Tuttavia, ci saranno ancora rischi mentre il coronavirus (COVID-19) rimane nella comunità. Ed i dati di questi ultimi giorni sono più che preoccupanti.

Gestire i rischi in maniera diversa

Per gestire i rischi, le cose saranno un po’ diverse del semestre primaverile. Il Governo e il Ministro hanno chiesto ad asili nido, alle scuole dell’infanzia e, in generale, a tutte le scuole di ogni ordine e grado di mettere in atto una serie di misure protettive per ridurre i rischi. L’asilo nido, l’Infanzia, la scuola di tuo figlio saranno in grado di darti maggiori informazioni sui cambiamenti che hanno apportato. I dirigenti scolastici hanno predisposto una serie di documenti che troverete pubblicati sul sito istituzionale. Leggeteli e fateli circolare.

Frequenza della scuola

È fondamentale che i bambini e i giovani tornino a scuola e all’università, per il loro progresso educativo, per il loro benessere e per il loro più ampio sviluppo. La frequenza scolastica è obbligatoria dall’inizio del nuovo anno. Ciò significa che è tuo dovere legale come genitore mandare tuo figlio (se è in età scolare obbligatoria) a scuola regolarmente. Non esiste un obbligo legale corrispondente per l’istruzione post-16, ma se un giovane non riesce a frequentarlo, è bene, comunque, darne comunicazione alla scuola.

L’obbligo scolastico

Le autorità locali e le scuole hanno una serie di poteri legali per imporre la frequenza ad un bambino o un giovane che, senza motivo alcuno, non si reca a scuola senza un motivo valido.

Se hai dubbi sul fatto che tuo figlio torni a scuola perché ritieni che possa avere altri fattori di rischio (alunno fragile), dovresti discuterne con la tua scuola. Dovrebbero essere in grado di spiegare i modi in cui stanno cambiando le cose per ridurre i rischi. Ci sono risorse per supportarti.

Autoisolamento e schermatura

Un piccolo numero di bambini e giovani potrebbe non essere in grado di partecipare in linea con i consigli di salute pubblica perché:

  • sono auto-isolanti (in quarantena obbligatoria e volontaria)
  • hanno manifestato essi stessi sintomi
  • sono in stretto contatto di qualcuno che ha il coronavirus (COVID-19).

Se tuo figlio non è in grado di frequentare la scuola o l’università per questi motivi, chiedi alla tua scuola quale supporto possono fornire per l’istruzione a distanza. Tutte le scuole hanno già approvato il Piano per la Didattica Digitale Integrata.

Consulta la guida sulla schermatura e la protezione delle persone definite per motivi medici come estremamente vulnerabili (fragili). I bambini e i giovani sotto cura sanitaria potrebbero aver bisogno di discutere le loro cure con il proprio medico prima di tornare a scuola. Se i bambini non sono in grado di frequentare la scuola perché stanno seguendo consigli clinici e / o di salute pubblica, non sarai penalizzato. Fallo presente, in piena tutela della privacy, al DS.

Contribuire a rendere più sicuri possibile asili nido, infanzia e scuole

Ogni asilo nido e ciascuna scuola farà la propria valutazione dei rischi per la salute e la sicurezza come parte della pianificazione per il quadrimestre autunnale/invernale.

Cosa faranno le scuole oltre a gestire i casi confermati di coronavirus (COVID-19) in linea con le attuali linee guida per la salute pubblica?

Oltre a quello previsto dai vari protocolli, e nei regolamenti scolastici, oltre che nel Piano, è sempre utile:

  • assicurarsi che tutti si lavino le mani più spesso del solito, anche al loro arrivo, al ritorno dalle pause e prima e dopo aver mangiato (questo dovrebbe essere fatto per 20 secondi con sapone e acqua corrente o disinfettante per le mani);
  • promuovere l’approccio “prendilo, raccoglilo, uccidilo”, per garantire una buona igiene respiratoria;
  • migliorare la pulizia, compresa la pulizia più frequente delle superfici toccate di frequente;
  • ridurre al minimo i contatti tra le persone dove possono. Ciò potrebbe significare utilizzare stanze diverse per gruppi di età diversi e tenere separati questi gruppi;
  • mantenere le distanze il più possibile.

Azioni che puoi intraprendere

Non mandare tuo figlio all’asilo nido, all’infanzia o a scuola se:

  • stanno mostrando i sintomi del coronavirus (COVID-19)
  • qualcuno nella sua famiglia sta mostrando sintomi.

Organizza un test se tu o tuo figlio sviluppa i sintomi dopo essere stato a scuola. Informa le autorità sanitarie e il tuo asilo nido o la scuola dei risultati.

Se il test è positivo, seguire le indicazioni per le famiglie con coronavirus (COVID-19) e impegnarsi con il processo di selezione di tutti i possibili contagiati.

Il modello di “Disposizioni anti Covid-19 per le studentesse e gli studenti”

Il modello relativo alle “Disposizioni anti Covid-19 per le studentesse e gli studenti” deve essere quanto più chiaro possibile. Non, quindi, solo il Regolamento o il Piano, ma qualcosa di più facilmente consultabile.

Per il dirigente professore Vincenzo Caico, un vero motore di novità, a capo di un istituto importante della provincia di Gorizia, l’Istituto Statale d’Istruzione Superiore “Michelangelo Buonarroti” (si tratta di un istituto d’istruzione superiore che comprende: Liceo Scientifico, Liceo Scienze Applicate Liceo Sportivo e Liceo Linguistico) di Monfalcone (GO) ritiene che “il giusto modo per parlare ai giovani e parlare con il loro linguaggio e condividere le scelte da operare”. Il Regolamento che alleghiamo, frutto di queste politiche educative, è, senza ombra di dubbio un insostituibile documento che, ogni istituzione, dovrebbe adottare.

Disposizioni anti Covid-19 per gli studenti