Certificato medico o autodichiarazione per rientrare a scuola dopo assenze? Le regole sono diverse per regione

da OrizzonteScuola

Di Ilenia Culurgioni

Modalità di riammissione a scuola degli studenti dopo assenze: le regole sono diverse da regione a regione. C’è chi richiede il certificato medico e chi invece lo sostituisce con una dichiarazione dei genitori.

Emilia Romagna

In Emilia Romagna potranno verificarsi due situazioni diverse: sospetto caso Covid e sintomatologia non da Covid.

Se si sospetta un caso di Covid-19, il medico valuta se richiedere l’esecuzione del tampone diagnostico. In caso di esito positivo, il Dipartimento di sanità pubblica avviserà il referente scolastico Covid-19 e l’alunno rimarrà a casa fino alla scomparsa dei sintomi e all’esito negativo di due tamponi, eseguiti ad almeno 24 ore di distanza, seguendo le indicazioni del Dipartimento in merito alla riammissione in comunità.

L’alunno rientrerà poi a scuola con attestato del Dipartimento di sanità pubblica di avvenuta guarigione. In caso di negatività, invece, il medico produrrà un certificato di rientro in cui deve essere riportato il risultato negativo del tampone.

Nel caso, invece, di sintomatologia non riconducibile al Covid-19, non è richiesta certificazione medica per la riammissione alla frequenza scolastica, né autocertificazione della famiglia.

Indicazioni complete E-R

Lazio

Il certificato medico sarà necessario per essere riammessi ai servizi educativi/scuole dell’infanzia dopo 4 giorni di assenza. Per gli studenti della scuola dell’obbligo e della secondaria si dovrà presentare il certificato medico dopo 5 giorni di assenza. Nel Lazio l’obbligo del certificato era stato abolito due anni fa. Nota Regione

Lombardia

Non è richiesta alcuna certificazione/attestazione per il rientro a scuola, analogamente non è richiesta autocertificazione da parte della famiglia, ma si darà credito alla famiglia. Eventualmente la scuola potrà richiedere una dichiarazione da parte del genitore dei motivi dell’assenza. Indicazioni Regione

Piemonte

In caso lo studente venga sottoposto a tampone, il rientro a scuola potrà avvenire dopo guarigione clinica e su presentazione dell’esito del test, fornito dal medico curante o dall’ASL. Per i casi in cui il bambino è assente per condizioni cliniche non sospette per Covid per un periodo superiore a 3 giorni, per la riammissione a scuola il genitore o il titolare delle responsabilità genitoriale, dovrà presentare una specifica autodichiarazione. L’autodichiarazione deve essere presentata anche dal personale scolastico.

Indicazioni complete

Toscana

Per gli alunni frequentanti le scuole primarie e secondarie, la riammissione a scuola per assenza per malattia superiore ai cinque giorni, è consentita previa presentazione del certificato medico (art. 42, D.P.R. n. 1518 del 22/12/1967).

Nel caso di assenze non superiori ai 3 giorni per i bambini frequentanti i servizi educativi/scuole dell’infanzia o di assenze non superiori a 5 giorni per gli alunni frequentanti le
scuole primarie e secondarie, la riammissione avviene dietro presentazione di autodichiarazione dei genitori

Indicazioni

Veneto

Se l’alunno presenta sintomi sospetti di Covid 19 dovrà essere contattato il medico curante che valuterà se effettuare il tampone rinofaringeo: in caso di esito positivo per la riammissione sarà necessaria la conferma di avvenuta guarigione attraverso l’effettuazione di due tamponi risultati negativi, a distanza di 24 ore l’uno dall’altro, con attestazione rilasciata dal medico curante; in caso di esito negativo si attende la guarigione clinica seguendo le indicazioni del medico curante, il quale, per il rientro a scuola dell’alunno, redigerà un’attestazione di conclusione del percorso diagnostico-terapeutico raccomandato. In caso l’assenza non sia dovuta a condizioni cliniche sospette di Covid-19, per la riammissione a scuola il genitore presenterà una specifica autodichiarazione. FAQ Veneto