Concorso straordinario: gel, distanziamento e obbligo di mascherina. Pubblicato il protocollo di sicurezza

da Tuttoscuola

Concorso straordinario: nonostante alcune forze politiche e i sindacati della scuola ne chiedano il rinvio, la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina è stata chiara e ha ribadito anche nel corso del question time alla Camera dello scorso 30 settembre che il concorso di farà, e che sarà serio e in sicurezza. A dettare le regole, secondo quanto segnala Open, sarebbe un documento di Filippo Serra, direttore generale del Ministero dell’Istruzione, sulla base dei pareri espressi dal Comitato tecnico scientifico per contenere la diffusione della pandemia. Sarà obbligatorio, prima di tutto, l’uso della mascherina chirurgica per tutto il tempo delle prove del concorso straordinario. Il dispositivo di sicurezza dovrà coprire naso e bocca sia durante l’attesa, quindi prima di entrare nelle strutture, sia durante lo svolgimento della prova stessa. Pubblicate le indicazioni ufficiali del ministero dell’Istruzione con in allegato il protocollo di sicurezza.

Scarica la circolare del Ministero dell’Istruzione

Secondo quanto riporta anche IlMessaggero sarà costituito un comitato di vigilanza per ogni sede. Saranno poi previste anche operazioni di riconoscimento dei candidati che dovranno munirsi di documento di riconoscimento, codice fiscale e copia della ricevuta del versamento dei diritti di segreteria. Per poter sostenere le prove del concorso straordinario, inoltre, i candidati dovranno consegnare ai docenti incaricati della vigilanza anche cellulari, tablet etc.

I candidati che parteciperanno al concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e secondo grado che si svolgerà il prossimo 22 ottobre – dovranno inoltre sottoscrivere un’autocertificazione dove dichiareranno di non essere risultati positivi al Covid-19, Precluso poi l’accesso a chi dovesse presentarsi con una temperatura superiore a 37,5 gradi: verrà accompagnato in un’area dedicata e verranno immediatamente avvertite le autorità sanitarie.

Quasi scontato è il divieto di assembramento e l’obbligo sia di mantenere la distanza di un metro, che quello di usare i guanti monouso per il personale impiegato nel concorso soprattutto al momento delle operazioni di riconoscimento dei candidati, della consegna dei moduli, del materiale occorrente e nelle operazioni di gestione della prova computerizzata.

Concorso straordinario: il protocollo di sicurezza del MI

Secondo quanto si legge nella circolare del MI, per la procedura straordinaria per titoli ed esami per immissione in ruolo di personale docente della scuola secondaria di primo e secondo grado, i candidati svolgeranno la prova scritta attraverso l’ausilio di procedure informatizzate. A parità di classe di concorso, tipo posto tutte le prove avverranno in contemporanea su tutto il territorio nazionale. In una stessa giornata, nella stessa aula, si potrebbero svolgere 2 differenti prove (per classi di concorso/tipo posto diversi) una nella mattinata ed una nel pomeriggio, convenzionalmente “turno mattutino” e “turno pomeridiano”. Quindi una giornata può risultare divisa in due turni.

Trattandosi di prova scritta, nell’istituto saranno presenti:

– la commissione di valutazione o, in caso di più sedi di svolgimento della prova, il comitato di vigilanza cui è affidata la gestione amministrativa della prova.
–  uno o più responsabili tecnici d’aula, cui spetterà il compito della gestione tecnica delle postazioni informatizzate per la somministrazione della prova (dall’installazione del software, al caricamento dei risultati in piattaforma).
–  il personale addetto a compiti di sorveglianza ed assistenza interna.
– i candidati.

Al fine di assicurare il regolare svolgimento delle prove scritte sul territorio nazionale e la necessaria uniformità nella fase di organizzazione e svolgimento della prova scritta, il MI fornisce le indicazioni operative. Tali disposizioni devono intendersi integrate dal protocollo di sicurezza per la gestione delle prove scritte del concorso straordinario.

Il protocollo di sicurezza del concorso straordinario ha lo scopo di dettare le linee guida dirette a prevenire e a contenere il diffondersi del virus COVID-19 in occasione dello svolgimento delle prove scritte, garantendo un adeguato bilanciamento tra la salvaguardia delle esigenze organizzative connesse al reclutamento del personale docente e la necessità di garantire condizioni di tutela della salute dei candidati, della commissione di valutazione, del comitato di vigilanza, di tutto il personale individuato con compiti di sorveglianza ed assistenza interna per lo svolgimento delle prove e, in generale, di tutte le figure presenti nelle aree concorsuali.

Protocollo di sicurezza per il concorso straordinario: requisiti logistici dell’aula concorsuale

Il numero massimo dei candidati presenti contemporaneamente nell’aula, sede di esame, dovrà essere determinato in rapporto alla capienza degli spazi individuati. Dovranno essere garantite idonee misure di distanziamento tra canditati del concorso straordinario, personale di supporto, membri della commissione e del comitato di vigilanza, responsabili tecnici d’aula e in generale tutti le figure presenti nelle aree concorsuali, da definire anche in ragione delle caratteristiche dei locali utilizzati per lo svolgimento delle prove, attraverso la previsione di una fascia di protezione individuale che permetta il rispetto del distanziamento interpersonale di almeno un metro.

Protocollo di sicurezza per il concorso straordinario: dispositivi di protezione individuale

E’ previsto l’obbligo da parte dei candidati al concorso straordinario, dei componenti della commissione, del personale di vigilanza e di tutte le figure presenti nelle aree concorsuali, di indossare una mascherina chirurgica, che copra correttamente le vie aeree (bocca e naso) per tutto il tempo di permanenza all’interno dell’istituzione scolastica sede di concorso. Ciascun candidato dovrà dotarsi di idoneo dispositivo di protezione individuale e indossarlo, a pena di esclusione dalla procedura, sia durante il periodo di attesa per l’ingresso all’interno dell’istituzione scolastica, sia all’ingresso nell’aula sede di esame, sia durante lo svolgimento della prova, nonché in uscita dalla struttura. I candidati hanno l’obbligo di igienizzarsi le mani con apposito gel disinfettante contenuto nei dosatori all’ingresso e in più punti delle aree (es. ingresso, aule, servizi igienici, etc.) assicurandone un utilizzo frequente.

Il personale impiegato, oltre alla mascherina chirurgica e all’igienizzazione delle mani, dovrà utilizzare guanti monouso al momento delle operazioni di riconoscimento dei candidati, della consegna dei moduli, del materiale occorrente e nelle operazioni di gestione della prova
computerizzata. I candidati, i componenti della commissione di valutazione, del comitato di vigilanza, tutto il personale individuato con compiti di sorveglianza ed assistenza interna per lo svolgimento delle prove e tutti i soggetti presenti nelle strutture, dovranno compilare l’allegato modulo di autodichiarazione scaricabile dal seguente link https://www.miur.gov.it/web/guest/procedurastraordinaria-per-immissione-in-ruolo-scuola-secondaria.

Nel caso in cui l’USR abbia assegnato al candidato l’assistenza durante la prova di un tutor, occorre siano rispettate le medesime disposizioni di sicurezza. In tale evenienza sia il candidato che il tutor dovranno essere muniti di mascherina chirurgica e visiera protettiva.

Protocollo di sicurezza per il concorso straordinario: accesso all’aula concorsuale

Il personale incaricato dovrà verificare il rispetto delle misure di sicurezza durante tutte le fasi della procedura, di svolgimento della prova e per tutto il tempo in cui i candidati permangano all’interno dell’area concorsuale, nonché nelle operazioni di entrata ed uscita dalla struttura. Dovrà assicurare che non si creino assembramenti durante le operazioni connesse all’espletamento della prova. Inoltre il personale di assistenza e di supporto dovrà provvedere a regolamentare il flusso di accesso all’area concorsuale, assicurando il rispetto della distanza di almeno 1 metro e apposite misure di accesso per le donne in stato di gravidanza, per i candidati diversamente abili e per gli immunodepressi.

È obbligatorio il rispetto del distanziamento interpersonale, al quale si potrà derogare esclusivamente per motivi di soccorso e sicurezza.
I candidati potranno, accedere all’interno dell’aula, sede di esame, solo uno per volta, nel rispetto delle seguenti misure di prevenzione:

a) obbligo di igienizzarsi le mani con il gel contenuto negli appositi dosatori all’ingresso;
b) obbligo di indossare correttamente la mascherina chirurgica;
c) in linea con la disposizione contenuta nell’art. 1, comma 1, lettera a) del DPCM dell’11 giugno 2020, misurazione della temperatura corporea. Qualora la temperatura corporea rilevata risulti superiore ai 37, 5 C°, il candidato non potrà accedere all’aula concorsuale. Il personale addetto alla vigilanza dovrà provvedere all’allontanamento del soggetto, accompagnandolo in un’apposita area dedicata all’isolamento del caso sospetto e dovrà, tempestivamente, avvertire le autorità sanitarie competenti e i numeri di emergenza per il Covid 19 forniti dalla regione o dal Ministero della salute, nonché le forze dell’ordine in caso di rifiuto. Il candidato è tenuto, comunque, a informare tempestivamente e responsabilmente i commissari del concorso ed il comitato di vigilanza della presenza di qualsiasi sintomo influenzale, anche durante l’espletamento della prova scritta, avendo cura di rimanere ad adeguata distanza dalle persone
presenti.

I candidati ammessi, una volta entrati all’interno dell’aula sede di esame, saranno invitati dal personale di assistenza a raggiungere, opportunamente distanziati, le postazioni di identificazione, ove esibiranno un documento personale di riconoscimento in corso di validità, il codice fiscale, la ricevuta di pagamento dei diritti di segretaria, oltreché il modulo di autodichiarazione ai sensi degli art. 46 e 47 del D.P.R . n. 445/2000, scaricabile dal link sopraindicato.

I candidati utilizzeranno una penna personale di colore blu o nero per la firma del registro d’aula. Successivamente, verranno invitati ad occupare una postazione informatizzata, rispettando la distanza prevista, preventivamente determinata attraverso
segnaposto adesivi. Ciascun candidato dovrà portare con sé un sacco contenitore, per deporre all’interno, borse, zaini ed effetti personali, che dovrà essere appoggiato, chiuso, lontano dalle postazioni, secondo le istruzioni ricevute in aula. Al termine della prova, il personale addetto all’assistenza dovrà provvedere a regolamentare il deflusso dei candidati dall’aula sede di esame, assicurando la distanza interpersonale tra i candidati di almeno 1 metro, utilizzando e garantendo le medesime procedure già espletate all’ingresso. Il percorso di accesso all’aula
sede di esame e di deflusso dalla stessa, dovrà essere ben identificato tramite segnaletica, inodo da garantire file ordinate indicanti il mantenimento della distanza interpersonale necessaria. Dovranno essere garantiti, in ogni caso, flussi di transito ordinati tra il turno mattutino e pomeridiano, ed evitare sovrapposizione in entrata e in uscita.

Le istituzioni scolastiche provvederanno a:

• assicurare quotidianamente le operazioni di pulizia dell’area concorsuale previste dal rapporto ISS COVID-19, n. 19/2020;
• garantire adeguata aerazione di tutti i locali, mantenendo costantemente (o il più possibile) aperti gli infissi esterni, anche dei servizi igienici;
• sottoporre a regolare detergenza e igienizzazione i locali, gli ambienti, le postazioni dei candidati e gli strumenti utilizzati (sedie, banchi, computer, mouse e tastiera), sia prima dello svolgimento della prova, per ciascun turno, mattutino e pomeridiano, che al termine di ogni turno.