Gestione delle operazioni di pulizia, disinfezione e sanificazione delle scuole. Documento INAIL

da OrizzonteScuola

Di Andrea Carlino

L’ufficio scolastico regionale della Sicilia, in collaborazione con l’Inail ha realizzato un documento per la gestione delle operazioni di pulizia, disinfezione e sanificazione delle scuole.

Reso disponibile un ulteriore aggiornamento del documento utile per le scuole.

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Una corretta igiene e disinfezione dei locali scolastici o degli ambienti in cui è prevista la presenza di molte persone costituisce un buon punto di partenza alla lotta alle infezioni e ai contagi in qualsiasi tempo. Nell’ordinarietà le operazioni di pulizia possono essere ordinarie o straordinarie.

Per pulizie ordinarie si intendono quelle atte a mantenere un livello di igiene dei locali e delle attrezzature ed è necessario ripeterle a cadenza fissa: giornaliera, settimanale, bisettimanale o mensile.

Per attività straordinarie di pulizia si intendono, invece, quelle che, seppur programmate, si verificano a cadenze temporali più dilazionate nel tempo (trimestrale, quadrimestrale, semestrale o annuale).

Costituisce attività straordinaria di pulizia quella effettuata in seguito ad eventi determinati, ma non prevedibili.

La pulizia delle superfici e degli ambienti è l’azione preliminare da effettuare e indispensabile per una eventuale successiva disinfezione.

La disinfezione non risulta efficace se attuata su superfici non precedentemente pulite.

Le operazioni di pulizia tipologicamente sono inquadrate come:

– pulizie ordinarie: comprendono attività di pulizia di carattere continuativo e programmato, solitamente con frequenza giornaliera;

– pulizie periodiche: comprendo attività di pulizia più profonda a periodicità più lunga da svolgersi con frequenze prestabilite;

– pulizie straordinarie: comprendono interventi imprevedibili richiesti per esigenze occasionali o emergenziali; dopo un’adeguata valutazione dei rischi, la programmazione deve essere rivista, anche in base alla destinazione d’uso dell’ambiente stesso e dei flussi di persone.

Le operazioni di pulizia devono essere condotte possibilmente negli orari, nei periodi e nei luoghi in cui non sono presenti persone in modo da non creare interferenze o rischi rispetto alla normale attività scolastica.

Per la pulizia degli ambienti si ritengono indispensabili le seguenti attrezzature:

– Panni-spugna differenziati per codice colore e teli monouso per la spolveratura (si sconsigliano le normali spugne perché facilmente inquinabili).
– Scope trapezoidali e scope tradizionali.
– Asta pulivetro, vello lavavetro.
– Sistema MOP. Si sottolinea la necessità di utilizzare più sistemi MOP in base alle zone da
pulire: uno per i servizi igienici, uno per gli ambienti didattici in genere (sezioni, aule, palestre,
laboratori, ecc.) e uno per la cucina e il locale refezione.
– Sistema MOP con serbatoio per autocaricamento;
– Dispositivi di protezione individuale (camice, guanti, scarpe antiscivolo).
– Macchina lava – asciuga pavimenti, ove possibile.
– Aspirapolvere, ove necessaria.
– Soffiatore, aspiratore, trituratore foglie.
– Lavatrice (ove possibile).

Tutto il materiale per la pulizia deve essere regolarmente pulito dopo l’uso in quanto spugne, stracci, telini possono essere importante veicolo di contagio di infezioni o patologie; ove possibile si consiglia l’uso di materiale monouso.

Affinché le attività di pulizia, disinfezione e sanificazione possano essere effettuate correttamente ed efficacemente e secondo una programmazione ben predefinita, è necessario definire prima di tutto compiti, responsabilità e istruzioni operative.

Ciò è necessario al fine di fornire indicazioni sugli interventi mirati a prevenire infezioni, contagi o contatti con sostanze allergizzanti da parte del personale, dei docenti, degli studenti e delle persone presenti.

Come sanificare e pulire una scuola, una guida Inail