Da Coldiretti agrodidattica a distanza per le scuole pugliesi

da Il Sole 24 Ore

di Redazione Scuola

Con la chiusura delle scuole in Puglia per l’emergenza Covid, e gli alunni impegnati a seguire le lezioni da casa, si fa strada l’agrididattica a distanza: video lezioni supportate dal ‘diario di campo’ a disposizione di insegnanti e studenti. L’iniziativa è di Coldiretti DonneImpresa Puglia che lancia il progetto di ‘Educazione allaCampagna Amica on line’. «Proporremo il progetto a tutte lescuole di ogni ordine e grado – annuncia Floriana Fanizza, leader nazionale e regionale di Coldiretti DonneImpresa – per dare seguito alla formazione naturalmente svolta all’interno delle masserie didattiche, oggi limitata a causa dell’emergenza coronavirus.

La proposta
«Siamo convinti che la Rete delle fattorie didattiche di Coldiretti, in collaborazione con glienti locali e le altre autorità territoriali coinvolte, sia un valido supporto alle politiche di sostegno degli alunni e delle loro famiglie in questo momento di criticità, dando al contempo sollievo a questo segmento della didattica in campagna così innovativo, patrimonio dell’imprenditorialità agricola tutta alfemminile». «Resta ferma l’attività svolta dalle oltre trecento fattoriedidattiche che in Puglia mettono a disposizione ampi spazi all’aperto – spiega Fanizza – per le lezioni di piccoli gruppidi studenti, in modo da permettere di rispettare le misure disicurezza anti contagio da coronavirus con l’aggiunta anche di grandi spazi all’aria aperta per i momenti di intervallo dell’attività didattica».

Il portale nazionale
Per rendere più agevole la scelta di insegnanti e mamme delpercorso agrididattico preferito – aggiunge Coldiretti Puglia -è nato il primo portale nazionale delle fattorie didattiche diColdiretti che aiuta, grazie ad una cartina digeoreferenziazione e ad ogni informazione utile a facilitare lascelta, ad individuare la fattoria green confacente allenecessità dei bambini. In Puglia negli ultimi 10 anni -riferisce Coldiretti Donne Impresa Puglia – sono stati coinvoltinel progetto delle masserie didattiche 150mila bambini e 480scuole.