Fondi DDI: ecco cosa possono acquistare le scuole. La nota del MI

da Tuttoscuola

Più 85 milioni di euro. E’ a quanto ammonta l’incremento del fondo per il Piano nazionale scuola digitale destinato all’acquisto di dispositivi e strumenti digitali individuali per la fruizione delle attività di didattica digitale integrata, da concedere in comodato d’uso agli studenti meno abbienti, anche nel rispetto dei criteri di accessibilità per le persone con disabilità, nonché per l’utilizzo delle piattaforme digitali per l’apprendimento a distanza e per la necessaria connettività di rete. La ripartizione dei fondi per la DDI è stata pubblicata sul sito del Ministero dell’Istruzione lo scorso 2 novembre e le istituzioni scolastiche sono invitate a utilizzare tempestivamente queste risorse, già disponibili sui rispettivi conti di tesoreria, al fine del potenziamento degli strumenti e delle attività per la didattica digitale integrata. Il MI ha quindi diffuso una nota che elenca quello che le scuole possono acquistare con questi fondi.

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Nello specifico si tratta di:

1) dispositivi e strumenti digitali individuali per la fruizione delle attività di didattica digitale integrata (tablet, notebook, pc), da concedere in comodato d’uso alle studentesse e agli studenti meno abbienti, anche nel rispetto dei criteri di accessibilità per le persone con disabilità;
2) piattaforme digitali per l’apprendimento a distanza, anche attraverso pagamenti di canoni necessari per la loro piena fruizione;
3) connettività di rete, tramite acquisto di SIM con traffico dati, dispositivi per la connettività mobile (router/internet keys), attivazione/aggiornamenti (upgrade) di abbonamenti per la connettività fissa del plesso scolastico, necessaria ai fini della didattica digitale integrata, che prevedano la fruizione della velocità massima di connessione disponibile sul territorio in cui è collocato il plesso, compresi gli eventuali apparati necessari per il potenziamento della connettività.