In Emilia le classi più affollate, segno positivo per le assicurazioni

da ItaliaOggi

Emanuela Micucci

L’Emilia-Romagna è la regione con la più alta densità di alunni per classe (21,86), seguita da Lombardia (21,44) e Toscana (21,24). Mentre le classi meno affollate si trovano in Molise (17,73), Basilicata (18,06) e Calabria (18,13), su una media nazionale di 20,34 alunni. Il dato emerge da un’analisi condotta da Das (gruppo Generali), compagnia specializzata nella tutela legale, che sta registrando in questo periodo una crescita di richieste per ‘Difesa Scuola’, copertura rivolta a dirigenti scolastici, personale docente e non docente, ma anche alunni e genitori membri di organi collegiali.

«In tempo di Covid la necessità di rispettare le distanze di sicurezza nelle scuole per contenere i contagi», spiega Roberto Grasso, director & general manager di Das, «ha aumentato notevolmente le responsabilità e i rischi per i dirigenti scolastici e per tutte le figure professionali che sono la colonna portante del sistema educativo e che devono poter svolgere la propria attività con serenità garantendo lo svolgimento delle lezioni in sicurezza».

L’analisi di Das rileva alcune peculiarità territoriali. Nella scuola dell’infanzia, con una media nazionale di alunni per classe di 20,92, la Liguria è la regione con il maggior numero di alunni: 22,72. Seguita da Toscana (22,49) e Lombardia (22,48).Fanalino di coda il Molise con 17,81 bambini. Nella primaria medaglia d’oro all’Emilia-Romagna con 20,35 studenti per classe, ben al di sopra della nazionale di 18,81. Seguono Lombardia (20,15) e Toscana (19,84).

Il Molise è ancora la regione con la densità più bassa: 16,05. Stesso terzetto sul podio alle medie, sempre con l’Emilia-Romagna ha il più alto numero di alunni per classe (22,44). Ultima la Sardegna con 17,94 studenti, sotto la media nazionale di 20,69.

Anche alle superiori in cima alla classifica si piazza l’Emilia Romagna con 22,99 studenti per classe e in fondo la Sardegna con 18,80 alunni, rispetto a una media nazionale di 21,51. Secondo il Veneto (22,65, terza la Lombardia (22,55).