Un evento di riflessione e di professionalità agita

Un evento di riflessione e di professionalità agita

Si è svolto il 19 e 20 novembre u.s. il Consiglio nazionale di DiSAL, l’organo statutario composto dai membri della Direzione nazionale e dei direttivi regionali DiSAL, sul tema ‘La scuola del risveglio.
Fattore etico e responsabilità’ per mettere a fuoco le direzioni sulle quali l’Associazione si impegnerà durante l’anno scolastico.
È stato un avvenimento di novità e di corresponsabilità che ha approfondito e rilanciato, nel confronto con i relatori e nel dialogo tra i partecipanti, le dimensioni culturali e professionali che qualificano la direzione di scuola e la presenza associativa. Con un affronto originale della attuale complessità ed emergenza, il Seminario di studio ha tematizzato la scuola come ‘luogo del risveglio’ e del valore dell’alleanza tra docenti, educatori e famiglie quali ‘fattori etici’ capaci di intercettare i bisogni formativi dei ragazzi e sperimentatori di innovazione.
L’intervento acuto ed appassionato di Bernhard Scholz, presidente della Fondazione Meeting per l’amicizia tra i popoli di Rimini, ha documentato come la situazione attuale non consente più di dare per scontati modelli, prassi e concezioni abituali, riportando oggettivamente chi opera nelle scuole alle domande radicali: cosa vogliamo veramente per i nostri ragazzi? che cosa ci interessa per loro? che cosa permette loro di interessarsi allo studio, di esserci con tutto quello che la loro vita comporta? Domande fondamentali che indicano altresì la prospettiva dell’investimento su cui puntare: la formazione integrale delle persone.
L’intervento di Beate Weyland, pedagogista dell’Università di Bolzano, ha documentato il ruolo generativo dell’adulto e le modalità creative che possono riqualificare gli ambienti scolastici affinché diventino luoghi educanti.
Il giuslavorista Emmanuele Massagli ha sviluppato con ricchezza di documentazione ed in modo dinamico i temi del valore delle tecnologie informatiche in ambito didattico, del rapporto tra scuole e territorio e tra scuola e lavoro.
La costituzionalista Anna Maria Poggi ha approfondito la necessità che l’autentico esercizio dell’autonomia scolastica sia sorretto da un funzionale sistema di soggetti e da rapporti istituzionali che ne costituiscano l’alveo di sviluppo e di sostegno.
Il Consiglio nazionale DiSAL ha messo, dunque, a tema domande, emergenze, nuovi segni e aperture rintracciabili nell’oggi della vita delle nostre scuole, degli ambienti educativi, delle nuove generazioni, per individuare linee di azione, priorità, prospettive, e modelli. Per cominciare fin da ora ad impostarli, a gestirli e a innovare la direzione delle scuole secondo una originalità di impostazione.
Tutto questo senza senza rinunciare ad esprimere ai responsabili delle istituzioni e del Governo l’urgenza di avviare presto la rapida ripresa delle lezioni in presenza per tutti gli ordini di scuola garantendo la continuità del percorso formativo, l’apprendimento, lo sviluppo, il benessere e la salute degli studenti.
Si è trattato di un Seminario di lavoro dentro la sfida epocale odierna che un’Associazione di dirigenti scolastici non può non intercettare e comprendere, offrendo strumenti per affrontarla. Da protagonisti.