Valutazione apprendimenti nella Scuola primaria

Ordinanza Ministeriale 4 dicembre 2020, AOOGABMI 172
Valutazione periodica e finale degli apprendimenti delle alunne e degli alunni delle classi della scuola primaria


Piano formazione sulla Valutazione nella Scuola primaria
11 e 12 gennaio 2021

Presentazione Ordinanza e Linee guida sui giudizi descrittivi nella Scuola primaria
15 dicembre 2020

Sono state presentate il 15 dicembre, nel corso di una conferenza online, l’Ordinanza e le Linee Guida per l’introduzione del giudizio descrittivo nella valutazione periodica e finale nella scuola primaria.

Ha introdotto i lavori la Ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina, presentando i documenti elaborati dal gruppo di lavoro coordinato dalla Prof.ssa Elisabetta Nigris, dell’Università Bicocca. A seguire, sono intervenuti sul tema del nuovo impianto valutativo la Viceministra all’Istruzione, Anna Ascani, e il Capo del Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, Max Bruschi.

I punti salienti delle Linee Guida sono stati illustrati dalla Prof.ssa Nigris, dalla dott.ssa Milena Piscozzo, Dirigente Scolastico, e dott.ssa Ketty Savioli, insegnante di scuola primaria.

Il nuovo impianto valutativo è stato individuato alla luce delle disposizioni previste dal Decreto Scuola – approvato nel giugno scorso – per superare il voto numerico e introdurre il giudizio descrittivo per ciascuna delle discipline previste dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, Educazione civica compresa. Questo cambiamento ha l’obiettivo di rendere la valutazione sempre più trasparente e in linea con il percorso di apprendimento degli studenti.

È possibile rivedere lo streaming dell’evento al link: https://youtu.be/Pg5klrwCXbQ

I materiali 

Per approfondire

Il sito dedicato


Il 4 dicembre 2020 è stata firmata e inviata alle scuole l’Ordinanza n. 172 che prevede il giudizio descrittivo al posto dei voti numerici nella valutazione periodica e finale della scuola primaria, secondo quanto stabilito dal Decreto Scuola approvato a giugno.

La recente normativa ha infatti individuato un impianto valutativo che supera il voto numerico e introduce il giudizio descrittivo per ciascuna delle discipline previste dalle Indicazioni nazionali per il curricolo, Educazione civica compresa. Un cambiamento che ha lo scopo di far sì che la valutazione degli alunni sia sempre più trasparente e coerente con il percorso di apprendimento di ciascuno. L’Ordinanza, oggetto di apposita informativa sindacale e del parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione, è stata inviata insieme ad apposite Linee Guida e ad una nota esplicativa.

Secondo quanto previsto dalle nuove disposizioni, il giudizio descrittivo di ogni studente sarà riportato nel documento di valutazione e sarà riferito a quattro differenti livelli di apprendimento:

  • Avanzato: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note e non note, mobilitando una varietà di risorse sia fornite dal docente, sia reperite altrove, in modo autonomo e con continuità.
  • Intermedio: l’alunno porta a termine compiti in situazioni note in modo autonomo e continuo; risolve compiti in situazioni non note, utilizzando le risorse fornite dal docente o reperite altrove, anche se in modo discontinuo e non del tutto autonomo.
  • Base: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e utilizzando le risorse fornite dal docente, sia in modo autonomo ma discontinuo, sia in modo non autonomo, ma con continuità.
  • In via di prima acquisizione: l’alunno porta a termine compiti solo in situazioni note e unicamente con il supporto del docente e di risorse fornite appositamente.

I livelli di apprendimento saranno riferiti agli esiti raggiunti da ogni alunno in relazione agli obiettivi di ciascuna disciplina. Nell’elaborare il giudizio descrittivo si terrà conto del percorso fatto e della sua evoluzione.

La valutazione degli alunni con disabilità certificata sarà correlata agli obiettivi individuati nel Piano educativo individualizzato (PEI), mentre la valutazione degli alunni con disturbi specifici dell’apprendimento terrà conto del Piano didattico personalizzato (PDP).


Scuola, giudizi descrittivi al posto dei voti numerici alla primaria Illustrata ai sindacati l’Ordinanza con le novità

In arrivo i giudizi descrittivi al posto dei voti numerici nella valutazione intermedia e finale della scuola primaria. È quanto prevede l’Ordinanza illustrata il 25 novembre 2020 alle Organizzazioni sindacali, che attua quanto previsto dal decreto Scuola.

L’Ordinanza con le indicazioni operative per le scuole e le Linee Guida allegate saranno ora inviate al Consiglio superiore per la Pubblica Istruzione (CSPI) per il necessario parere.

La documentazione completa e definitiva sarà pubblicata sul sito del Ministero dopo il parere del CSPI.