Classi prime, la scelta di studenti e famiglie

da Il Sole 24 Ore 

di Eugenio Bruno e Claudio Tucci

È partito il conto alla rovescia per le iscrizioni al prossimo anno scolastico, che si aprono alle ore 8 del 4 gennaio e si chiudono alle 20 del 25 gennaio. Ma la macchina è già partita: da sabato 19 dicembre è disponibile per i genitori la registrazione sul portale www.istruzione.it/iscrizionionline/. Chi è in possesso di un’identità digitale (Spid) accede al servizio utilizzando le credenziali del proprio gestore e senza effettuare altre registrazioni. Interessati alla procedura (interamente online) circa 1,4 milioni di famiglie e studenti, chiamati a segnarsi a tutte le prime classi di elementari, medie e superiori. Mentre resta cartacea per la scuola dell’infanzia. Per le paritarie l’adesione alla procedura on line è facoltativa (per i percorsi Iefp la procedura è telematica nelle Regioni che hanno aderito).

Prima mossa la registrazione

Sono diversi ormai gli strumenti per aiutare mamma e papà, al di là del semplice “passaparola”, nella scelta della migliore scuola, da Eduscopio della Fondazione Agnelli, che si rivolge ai ragazzi più grandi, a chi passa dalle medie alle superiori, al portale “Scuola in Chiaro”, migliorato nel corso degli anni, dove si possono trovare le principali informazioni relative a ciascun istituto: dal numero di studenti per classe agli insegnanti precari in cattedra, dall’offerta formativa alle convenzioni stipulate per ampliare le iniziative rivolte ai ragazzi, solo per fare qualche esempio.

Una novità di quest’anno riguarda la scelta di attività alternative all’insegnamento della religione cattolica. L’indicazione, che riguarda esclusivamente coloro che hanno scelto di non avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica, è operata, all’interno di ciascuna scuola, attraverso un’apposita funzionalità del sistema «Iscrizioni on line» accessibile ai genitori o agli esercenti la responsabilità genitoriale dal 31 maggio al 30 giugno 2021 con le medesime credenziali di accesso.

Dall’infanzia alle superiori

Rinviando alle pagine interne per approfondire tutti gli adempimenti per famiglie e scuole, qui ci limitiamo a ricordare le regole generali. Ad esempio, all’infanzia possono essere iscritti i bambini tra i 3 e i 5 anni compiuti entro il 31 dicembre 2021. Potranno essere iscritti anche i bambini che compiono il terzo anno di età entro il 30 aprile 2022. Sarà possibile scegliere tra tempo normale (40 ore settimanali), ridotto (25 ore) o esteso fino a 50 ore.

Anche a primaria e medie, e sempre se l’organico lo consente, si potrà chiedere, rispettivamente, il tempo pieno (40 ore) o il tempo prolungato (36 ore elevabili fino a 40).

Alle superiori si sceglie l’indirizzo di studio, indicando l’eventuale opzione rispetto ai diversi indirizzi attivati dall’istituto.

Oltre alla prima scuola prescelta, si possono indicare fino a un massimo di altri due istituti. Eventuali criteri di precedenza sono individuati dalla singola scuola (con delibera del consiglio d’istituto) e vanno pubblicati prima delle iscrizioni. L’Istruzione ha evidenziato che tali criteri debbono essere definiti su principi di ragionevolezza come la viciniorietà della residenza dell’alunno o particolari impegni lavorativi delle famiglie (è da evitare, perciò, il ricorso a eventuali test di valutazione come criterio di precedenza).

Una battuta infine sui contributi scolastici che sono «assolutamente volontari» e distinti dalle tasse scolastiche che, al contrario, sono obbligatorie, ad eccezione degli esoneri previsti. In ogni caso le famiglie vanno informate sulla destinazione dei contributi che vanno spesi per attività coerenti con il Piano triennale dell’offerta formativa (Ptof).