I concorsi scuola partono dal 15 febbraio (se ci sarà sblocco degli spostamenti)

da Tuttoscuola

Sembra, dunque, aprirsi uno spiraglio di possibilità per la ripartenza dei concorsi della scuola, fermi al palo a causa della pandemia. Il DPCM 14 gennaio 2021, nonostante una formulazione che certamente non brilla per chiarezza, ha previsto infatti che dopo il 15 febbraio le prove selettive, se pur con talune limitazioni, potranno essere effettuate: “a decorrere dal 15 febbraio 2021 sono consentite le prove selettive dei concorsi banditi dalle pubbliche amministrazioni nei casi in cui è prevista la partecipazione di un numero di candidati non superiore a trenta per ogni sessione o sede di prova, previa adozione di protocolli adottati dal Dipartimento della funzione pubblica e validati dal Comitato tecnico-scientifico”.

Attenzione a quella data. Perché 15 febbraio?

Fino al 15 febbraio vi è il blocco della mobilità tra regioni, in base a quanto disposto dal decreto legge n. 2 del gennaio 2021 e ribadito dallo stesso DPCM “dal 16 gennaio 2021 al 15 febbraio 2021, sull’intero territorio nazionale è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute”.

Il divieto di spostamento da una regione all’altra impedirebbe la partecipazione al concorso per migliaia di candidati provenienti da territori diversi da quelli in cui si effettuano le prove.

La limitazione posta dal DPCM sulla quantità di candidati presenti nella sede d’esame non preoccupa più di tanto, mentre è l’eventuale proroga di quella data a preoccupare.

Occorrerà attendere, dunque, un mese per conoscere da un nuovo decreto legge se la mobilità interregionale sarà consentita e a quali condizioni.

Nel frattempo il ministero, con riferimento al DPCM, ha comunicato che prima di tutto “saranno ricalendarizzate le prove del concorso straordinario per la secondaria di I e II grado interrotte a novembre”, poi “si darà avvio gradualmente allo svolgimento delle prove delle altre procedure concorsuali”.