Cura educativa

Sabato 30 gennaio, il Ministero dell’Istruzione ha ospitato il seminario “Cura educativa”, il secondo appuntamento previsto nell’ambito del ciclo di incontri dal titolo “Ripensare l’educazione nel XXI secolo: incontri per riflettere, proporre, agire”. Esperti di alto profilo nazionale e internazionale hanno animato anche questa seconda giornata durante la quale si è discusso delle prospettive del mondo dell’Istruzione in Italia, partendo anche dal confronto con altri sistemi educativi europei. In particolare, l’approfondimento di oggi è stato dedicato al tema dell’inclusione.

Ad aprire i lavori stamattina, la Ministra Lucia Azzolina. “Tutti i nostri sforzi sono da sempre volti a favorire una Scuola più inclusiva che non crei ancora più distanze di quelle che siamo stati costretti a sostenere, anche in questo periodo delicato di pandemia”, ha detto la Ministra inaugurando l’incontro. “E sappiamo bene che, proprio nella situazione attuale di crisi sanitaria, si sono evidenziate tante sfaccettature di una quotidianità già complessa che ha portato a galla, moltiplicandoli, i sacrifici che le persone con disabilità, insieme con le loro famiglie, affrontano ogni giorno. Ecco perché, siamo sollecitati ad accendere una luce ancora più viva sui temi delle disabilità e a rafforzare l’impegno da parte delle Istituzioni e di tutto il personale scolastico”. 

La Ministra ha inoltre ricordato che, in Legge di bilancio, il Ministero ha chiesto e ottenuto l’incremento dei posti sul sostegno in organico dell’autonomia di ulteriori 25 mila unità di docenti specializzati.

“Il nostro lavoro è stato rivolto anche alle esigenze dei nostri ragazzi, riguardo ai supporti e agli ausili di cui necessitano nella quotidianità per fare scuola”, ha aggiunto la Ministra. “Pertanto, siamo riusciti a stanziare ulteriori 30 milioni di euro per il prossimo triennio, che si aggiungono ai 30 già previsti, negli anni dal 2017 al 2020, per l’assegnazione di ausili e sussidi didattici, da parte dei CTS, Centri Territoriali di Supporto, agli istituti e ai singoli alunni”. 

Nella prima sessione, dalle 9.30 alle 12.00, sono intervenuti:Raffaele Ciambrone, Dirigente Tecnico del Ministero dell’Istruzione, Giacomo Stella, Professore ordinario di Psicologia dell’Università di Modena e Reggio Emilia, Alberto Villani, Presidente della Società Italiana di Pediatria, lo scrittore e docente Eraldo Affinati, fondatore della scuola “Penny Wirton”. 

Alla seconda sessione, dalle 15.00 alle 17.00, hanno partecipato: Lucio Cottini, Professore ordinario di Pedagogia speciale dell’Università di Urbino, Cor Meijer, Direttore dell’Agenzia europea per i Bisogni educativi speciali, lo scrittore, giornalista e insegnante Marco Lodoli, l’artista e atleta paralimpica Annalisa Minetti. L’evento è stato moderato dal giornalista Edoardo Camurri