Covid, Campania: scuole superiori verso lo stop

da Il Sole 24 Ore

di Redazione Scuola

Le persone positivi al Covid, in Campania, sono in lieve aumento. Ma c’è un dato che, al momento, preoccupa: l’andamento dei contagi nelle scuole superiori. I dati aggiornati saranno resi noti oggi, dopo una riunione dell’Unità di crisi della Regione Campania, e se dovesse emergere un aumento preoccupante, potrebbe scattare di nuovo lo stop della didattica in presenza dal 15 febbraio.

Le scuole superiori sono state riaperte in Campania dal 1° febbraio, in presenza al 50%, in esecuzione di un’ordinanza di urgenza del Tar che aveva accolto la richiesta dei comitati No Dad. Lo stesso organo, però, potrebbe giudicare in modo diverso di fronte a un numero di contagi più elevato.

Mercoledì la Campania è stata la seconda regione italiana, dopo la Lombardia, per incremento dei casi da Covid. Questi i dati. Secondo l’Unità di crisi della Regione Campania, in 24 ore sono 1.544 (di cui 101 casi identificati da test antigenici rapidi) i casi positivi su 18.514 tamponi esaminati. Se mercoledì il tasso di positività era pari al 7,92%, ieri era pari al 8,33%.

Trentasei i decessi – 11 deceduti nelle ultime 48 ore e 25 deceduti in precedenza ma registrati ieri – mentre i guariti sono 1276. E i contagi continuano ad aumentare anche a Torre Annunziata dove si è registrato uno dei maggiori picchi. In città il sindaco ha disposto fino all’8 febbraio la zona arancione chiudendo, tra gli altri, scuole e ristoranti con l’intento di contenere il numero dei positivi al Coronavirus.

Ma tra mercoledì e giovedì, stando a quanto comunicato in una nota dallo stesso primo cittadino, Vincenzo Ascione, i nuovi casi di contagio sono stati 44, contro le 29 guarigioni. Dati questi che portano la conta complessiva degli attuali positivi a quota 719, con undici persone attualmente ricoverate.

Per fortuna, almeno sul fronte dei vaccini, la Campania è in uno stato avanzato di somministrazione ai sanitari e come previsto tra il 10 e il 15 febbraio darà il via alle dosi per gli ultraottantenni. E’ quanto emerso dalla riunione che il presidente della Regione Campania ha tenuto ieri con i direttori generali delle Asl della Regione. Ogni direttore ha fatto il punto sullo stato di avanzamento del proprio territorio e i numeri consentono la previsione del via libera alla prima fase della cittadinanza.

Intanto da Pfizer la Campania ha appreso che all’inizio della prossima settimana verranno consegnate 46.000 dosi di vaccino, ci sarà un lieve calo nella settimana successiva e poi si riprenderà ai livelli intorno ai 45-50.000 vaccini.