Concorso scuola secondaria: tutti i numeri della prova preselettiva

da Tuttoscuola

Concorsi scuola ordinari, parliamo di quello per la scuola secondaria. In considerazione dell’elevatissimo numero di candidati della scuola secondaria, si renderà necessario ridurne drasticamente il numero con la preselezione che si attiva quando per una determinata classe di concorso in una regione il numero degli iscritti supera le 250 unità ed è anche superiore a quattro volte il numero dei posti per quella classe di concorso. Sulla base dei dati forniti dal Ministero dell’Istruzione in occasione del censimento delle aule informatiche dove si svolgeranno le prove in modalità computer based, Tuttoscuola ha elaborato la mappa puntuale di tutte le prove preselettive del concorso ordinario per la secondaria, per le classi di concorso coinvolte.

Concorso scuola secondaria: le preselettive

Saranno quasi 500 le prove preselettive del concorso scuola secondaria che si svolgeranno in tutte le regioni, con la solita Lombardia che dovrà organizzarne ben 49. Avranno compiti organizzativi di predisposizione altrettanto onerosi gli USR di Campania, Lazio e Sicilia che di preselezioni avranno l’incombenza di predisporne 42 ciascuna, e anche quello della Puglia che ne predisporrà 41, l’USR Toscana 38 e quello dell’Emilia Romagna 37. L’USR Molise, invece, sarà facilitato dal dover predisporre una sola prova preselettiva.

Concorso scuola secondaria: quanti candidati alla preselettiva

Saranno interessati alle prove preselettive del concorso scuola secondaria oltre 534mila partecipanti di varie classi di concorso. In Lombardia saranno coinvolti nelle preselezioni circa 83.700 iscritti, nel Lazio 67.800, in Campania 66.200, in Sicilia 50.500, in Emilia R. 42mila, in Puglia circa 41mila e in Toscana 39mila.

Quasi certamente, considerato l’elevatissimo numero di partecipanti alle preselezioni del concorso scuola secondaria, saranno necessarie più sessioni, anche perché, alla media di 15 candidati per aule, lo svolgimento contemporaneo di tutte le 500 prove preselettive previste comporterebbe un utilizzo simultaneo di circa 35.600 aule informatiche, la presenza di almeno 72 mila unità di personale per la vigilanza e l’impiego di non meno di 12 mila tecnici d’aula, mettendo a dura prova l’organizzazione da parte della Amministrazione scolastica e delle scuole ospitanti.