Tetti di spesa al costo dei libri di testo: tutte le indicazioni di Viale Trastevere

da Il Sole 24 Ore

di Laura Virli

Pubblicata in data 12 marzo 2021 la nota 5272 che regola le operazioni necessarie per l’adozione dei libri di testo per l’anno scolastico 2021-2022.
Oltre a confermare le istruzioni precedentemente impartite, viene rammentato il divieto di commercio dei libri di testo ad opera del personale scolastico e vengono fornite le seguenti precisazioni.

Costo dei libri e tetti di spesa
Il costo dei libri di testo della scuola primaria e i tetti di spesa nella scuola secondaria di primo e secondo grado sono fissati nel rispetto dei diritti patrimoniali dell’autore e dell’editore, tenendo conto della riduzione dei costi dell’intera dotazione libraria derivante dal passaggio al digitale e della disponibilità dei supporti tecnologici.

L’eventuale superamento del tetto di spesa, consentito entro il limite massimo del dieci per cento, deve essere deliberato e motivato dal collegio dei docenti. I tetti di spesa sono, invece, ridotti del dieci per cento se i testi sono adottati sia in versione cartacea che digitale. La riduzione sarà del trenta per cento se i testi sono tutti in formato digitale.

Tempi e modalità per le adozioni
Entro il 31 maggio, 2021 il collegio dei docenti procederà alla delibera delle adozioni dei libri, da effettuarsi nel rispetto dei tetti di spesa stabiliti. L’organo collegiale può anche decidere di avvalersi di strumenti alternativi ai libri di testo.

E’ responsabilità dei dirigenti scolastici vigilare affinché le adozioni dei libri di testo di tutte le materie siano deliberate nel rispetto dei vincoli normativi, fatte salve la libertà di insegnamento e l’autonomia professionale dei docenti.

Il collegio dei docenti può confermare i testi scolastici già in uso o procedere a nuove adozioni per le classi prime e quarte della scuola primaria, per le classi prime della scuola media, per le classi prime e terze del secondo ciclo.

Le riunioni collegiali saranno organizzate a distanza o in presenza a seconda della norma vigente al momento della riunione.

Nel caso in cui siano presenti alunni non vedenti o ipovedenti, i dirigenti scolastici avranno anche cura di richiedere tempestivamente ai centri specializzati la riproduzione dei libri di testo.

La scelta dei testi
Come di consueto, i docenti potranno incontrare gli operatori delle case editrici o dall’associazione nazionale agenti rappresentanti promotori editoriali (Anarpe) per acquisire le necessarie informazioni e consultare le proposte editoriali. Questi incontri saranno possibili nel rispetto dei protocolli di sicurezza a causa del Covid 19.

Nel caso in cui la situazione relativa all’emergenza sanitaria non lo permetta, le scuole si attiveranno affinché i docenti possano consultare online le proposte editoriali, appositamente comunicate dagli operatori editoriali.

I dirigenti scolastici devono, inoltre, consentire ai promotori editoriali, entro settembre 2021, il ritiro delle copie dei testi non adottati.

Comunicazione dei dati delle adozioni
Le scuole inseriranno i dati adozionali nella piattaforma all’indirizzo www.adozioniaie.it o in locale, off line, entro il 22 giugno 2021.

Nel caso in cui i collegi abbiano deciso di non adottare libri di testo, si specificherà in piattaforma che i docenti si avvarranno di strumenti alternativi.

Al fine di evitare contenziosi con le famiglie e le case editrici, e considerato che gli acquisti dei libri di testo avviene prima dell’avvio delle lezioni, la nota rammenta alle scuole che non si possono modificare, ad anno scolastico iniziato, le scelte effettuate nel mese di maggio.