Boom di «study room» per fare i compiti insieme a distanza

da Il Sole 24 Ore

di Redazione Scuola

Studiare insieme a distanza con amici o anche sconosciuti: è la nuova tendenza per sopravvivere alla solitudine e deconcentrazione crescente in pandemia mentre si fanno i compiti. Da Meet a Zoom le cosidette Study Room, stanze studio virtuali, sono diventate una costante spesso creata dagli studenti in modalità fai da te, tanto da sbarcare adesso anche in piattaforme e siti specializzati come il britannico StudyStream, operativo in una trentina di paesi al mondo, con milioni di sessioni di studio aperte ed utenti. E nel frattempo in Italia il marzo 2021 si è aggiudicato la “palma” di mese delle stanze studio virtuali, ricercatissime dagli studenti (campani in testa, seguiti da marchigiani e pugliesi), come racconta l’impennata su Google Trends.

L’offerta di Studystream
«Sei stanco di procrastinare ma non sei abbastanza motivato a studiare da solo? Vuoi svolgere i compiti assegnati dai professori in compagnia, anche di sconosciuti? La tendenza dell’uomo ad apprendere imitando può essere la leva su cui agire per incrementare la produttività», si legge nella presentazione della originale piattaforma per lo studio creata da 15 studenti di alcune università britanniche, tra cui Oxford e Cambridge. Detto fatto: basta cliccare su ‘focus room’. Scegliere la stanza a disposizione, universitaria o pre-universitaria, cliccare su ciò che interessa e successivamente il motore di ricerca chiederà il consenso per accedere a Zoom per partecipare alla sessione di studio. Decine di finestrelle con ragazzi intenti a leggere e sottolineare si apriranno sullo schermo del computer, ed il gioco è fatto: si studia insieme a distanza.

Il successo sui social
Il trend, ormai virale, è promosso su Facebook, Tik Tok, Linkedin, Youtube, Slack … Offre in comunità come StudyStream anche abbonamenti a newsletter, corsi di mindfullness o addirittura aiuto immediato’ a chi ha difficoltà nello svolgimento di un compito. “Siamo una comunità produttiva – si legge – il cui segreto è l’aiuto reciproco”. Entusiasti i commenti degli utenti certi che senza una camera di studio virtuale in cui guardarsi ‘allo specchio’ mai avrebbero raggiunto tanta produttività e risultati nel fare i compiti anche in pandemia.