Olimpiadi di Italiano

Venerdì 14 maggio, a partire dalle ore 10.00, si è svolta la premiazione dei vincitori della X edizione delle Olimpiadi di Italiano.

Alle Olimpiadi hanno partecipato quest’anno oltre 12mila studenti, 4.246 maschi e 8.266 femmine, da 765 scuole di tutta Italia e anche dal resto del mondo. 

La X edizione delle Olimpiadi di Italiano è dedicata a Dante Alighieri. L’evento di questa mattina è stato preceduto da un intervento di Claudio Marazzini, presidente dell’Accademia della Crusca, e da una Lectio magistralis di Luca Serianni, accademico dei Lincei e della Crusca, dal titolo “Tendere la lingua come un elastico: l’italiano della Commedia”. Dopo la proclamazione dei vincitori, si è tenuta una tavola rotonda con i contributi di studiosi e accademici della lingua e della letteratura italiana. 

Le Olimpiadi di Italiano si propongono di incentivare e approfondire lo studio della lingua italiana, sollecitare in tutti gli studenti l’interesse e la motivazione a migliorarne la padronanza, promuovere e valorizzare il merito. 

La competizione si articola in tre fasi, quest’anno svolte tutte online: la Gara di Istituto, la Gara Semifinale e la Finale nazionale, che si è tenuta l’11 maggio, in cui si sono sfidati 84 studentesse e studenti da tutta Italia. 

Gli argomenti delle prove hanno riguardato i diversi livelli di padronanza della lingua: ortografia, morfologia, sintassi, punteggiatura, lessico e testualità. Le prove della finale nazionale si sono basate prevalentemente su materiale autentico: testi letterari, giornalistici, testi scientifici di tipo divulgativo. Ai finalisti della sezione Junior è stato chiesto di produrre un riassunto e commento a partire da un testo di Christian Greco, egittologo e direttore della Fondazione Museo Egizio di Torino, sulla riapertura dei musei, nonché affrontare un testo informativo e un testo creativo. Ai finalisti della categoria Senior è stato chiesto, tra l’altro, di produrre un riassunto a partire da un testo e di elaborare una lettera aperta al Presidente del Consiglio Mario Draghi, sulla base delle dichiarazioni programmatiche fatte al Senato per chiedere la fiducia al governo. Gli studenti finalisti hanno scritto così un appello per il futuro delle giovani generazioni in 250-300 parole. 

Nel 2020 la manifestazione era stata annullata a causa dell’emergenza Covid. L’ultima Finale nazionale si è svolta il 5 aprile 2019, a Torino.

I nomi degli studenti premiati: 

CATEGORIA SENIOR 
– Ottavia Ciatti, Liceo classico Tito Livio, Padova    
– Leonardo Deambrogio, Istituto Superiore di Istruzione “Leardi”, Casale Monferrato (AL)
– Elia Infante, Liceo classico “Torquato Tasso”, Salerno 

CATEGORIA JUNIOR
– Lucia Micheletti, Liceo classico “Giovanni Prati”, Trento         
– Leonardo Campagna, Liceo scientifico “Gaetano Rummo”, Benevento
– Lorenzo Murace, Liceo scientifico “Niccolò Copernico”, Bologna    

CATEGORIA SENIOR ESTERO 
– Alessandro Poliniato, Liceo “Leonardo Da Vinci”, Parigi         

CATEGORIA JUNIOR ESTERO
– Andrei Gavrikov, “Albert Einstein Gymnasium”, Berlino 

CATEGORIA SENIOR AREA LICEALE
– Gabriele Ambrosino, Liceo classico “Giosuè Carducci”, Nola (NA) 

CATEGORIA JUNIOR AREA LICEALE
– Marco Pesare, Liceo “De Sanctis-Galilei”, Manduria (LE) 

CATEGORIA SENIOR AREA TECNICA
– Riccardo Piantoni, Istituto di Istruzione Superiore “Cristoforo “Marzoli”, Palazzolo sull’Oglio, (BR)

CATEGORIA JUNIOR AREA TECNICA
– Giulia Arnoldi, Istituto Statale di Istruzione Superiore “Luigi Einaudi”, Dalmine (BG) 

CATEGORIA SENIOR AREA PROFESSIONALE
– Elena Firenze, Istituto “Federigo Enriques”, Castelfiorentino, (FI) 

CATEGORIA JUNIOR AREA PROFESSIONALE
– Oriana Temperoni, IPSEOASC Alberghiero “Giancarlo De Carolis”, Spoleto (PG)