da Il Sole 24 Ore
di Redazione Scuola
«In questi mesi noi abbiamo detto ’ah la presenza!’, ’ah la dad!’ come se la Dad fosse il demonio. No la Dad è la capacità dei ragazzi di usare nuovi strumenti. È l’animo che deve essere aperto”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi intervenendo alla cerimonia di premiazione del progetto “Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione” a Montecitorio, nella nuova aula dei gruppi parlamentari.
«L’altra cosa che abbiamo visto è che – ha aggiunto – in questi lunghi mesi i nostri ragazzi hanno lavorato, i nostri insegnanti hanno lavorato. Non è stato l’inverno del nostro scontento, è stato un lungo periodo in cui sono cresciute delle piantine nuove e spetta noi aiutare loro per far sì che queste piantine diventino alberi, diventino anche il Paese nuovo. Grazie veramente a tutti i nostri ragazzi che ci hanno insegnato come i valori della Costituzione sono materia viva della nostra vita quotidiana e come nella massima difficoltà il nostro Paese è capace di reagire ripartendo dalle scuole e ripartendo dall’idea che stiamo lavorando insieme per il nostro Paese».
Il ministro ha poi concluso: «Oggi abbiamo imparato che la scuola c’è, è viva ed è di sana e robusta Costituzione».