Immissioni in ruolo, quale procedura per l’a.s. 2021/22?

da La Tecnica della Scuola

“Stiamo lavorando affinché ogni professore sia al suo posto fin dal primo settembre. Abbiamo anticipato a fine luglio l’immissione in ruolo, ed entro fine agosto si penserà alle supplenze”. Questa dichiarazione del Ministro Bianchi lascia ben sperare tutti gli aspiranti inseriti nelle graduatorie dei diversi concorsi.

Di seguito riportiamo la procedura che sarà seguita, secondo quanto previsto dall’art. 59 del decreto 73 del 25 maggio 2021, tranne successive modifiche nel percorso parlamentare per l’approvazione dello stesso.

Saranno immessi in ruolo, sul numero dei posti autorizzati dal Ministero Economia e Finanze, gli aspiranti:

  • delle graduatorie GAE
  • inseriti nelle graduatorie dei concorsi ordinari 2016 e 2018
  • inseriti nella graduatoria dei concorsi straordinari del 2020 per la scuola secondaria di secondo grado; tale graduatoria comprenderà anche quegli aspiranti che secondo il decreto 510 dovevano essere considerati idonei e non vincitori
  • vincitori del concorso STEM per la scuola secondaria di primo e secondo grado sempre se detto concorso sarà ultimato entro il 30 ottobre del 2021.

A seguire, qualora dovessero restare posti disponibili, saranno immessi in ruolo i docenti sia su posto comune sia su posto di sostegno che si trovano nella graduatoria GPS di prima fascia e negli appositi elenchi aggiuntivi.

Per questi ultimi docenti sarà seguita una procedura particolare nella misura in cui saranno assunti con contratto a tempo determinato e successivamente, superato l’anno di prova e un esame orale con una commissione esterna, il loro contratto sarà trasformato a tempo indeterminato.