Per 20mila neo-specializzati per il sostegno del V ciclo prospettive immediate di posto fisso

da Tuttoscuola

L’emendamento al comma 4 dell’art. 59 del DL 73/2021, approvato dalla Camera de deputati in sede di conversione del decreto, apre un’interessante prospettiva non solo per i candidati idonei del concorso straordinario che, grazie al medesimo DL, se avranno ottenuto l’abilitazione entro il 31 luglio, potranno chiedere di essere inclusi nell’elenco aggiuntivo degli iscritti alla 1.a fascia delle GPS.

Anche i docenti che entro quel termine ottengono la specializzazione per il sostegno potranno essere inseriti nell’elenco aggiuntivo di prima fascia per la GPS dei posti di sostegno.

Gli Atenei dovranno concludere i corsi di specializzazione del V ciclo nei confronti di quasi 20mila corsisti (esattamente 19.585).

I nuovi docenti specializzati per il sostegno sono così ripartiti:

Scuola dell’infanzia: 3.357.
Scuola primaria: 5.694.
Scuola secondaria di I grado: 4.884.
Scuola secondaria di II grado: 5.650.

Oltre a questi nuovi specializzati, ve ne sono altri specializzati negli anni scorsi.

Per tutti si apre una prospettiva occupazionale molto interessante, perché, limitatamente all’anno scolastico 2021-22, i posti di sostegno rimasti vacanti saranno assegnati con contratto a tempo determinato agli iscritti alla 1.a fascia delle GPS per un anno di formazione e prova che si concluderà con la nomina in ruolo.

Soprattutto nella secondaria, dove rimarranno vacanti con il concorso straordinario oltre 4mila posti, le prospettive anche per i neo-specializzati sono molto interessanti.