Dal Ministero dell’istruzione 446 milioni per il cablaggio degli istituti scolastici

da Il Sole 24 Ore

di Amedeo Di Filippo

Il Ministero dell’istruzione pubblica l’avviso con cui sostiene la realizzazione di reti locali, cablate e wireless, negli istituti scolastici, prima misura finanziata con fondi del programma “React-Eu” che ha lo scopo di promuovere il superamento degli effetti della crisi derivante dalla pandemia e preparare una ripresa verde, digitale e resiliente dell’economia.

L’avviso
Realizzare reti locali cablate all’interno delle istituzioni scolastiche con l’obiettivo di dotare gli edifici scolastici di un’infrastruttura capace di coprire gli spazi didattici e amministrativi e di consentire la connessione alla rete da parte del personale scolastico, delle studentesse e degli studenti, assicurando il cablaggio degli spazi, la sicurezza informatica dei dati, la gestione e autenticazione degli accessi. Sono queste le finalità dell’avviso appena pubblicato dal Ministero dell’istruzione, finanziato con fondi europei nell’ambito del PON “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 del Fesr, ricompreso all’interno del Pnrr.
Sono ammessi a partecipare le istituzioni scolastiche statali e i Cpia appartenenti alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto. Sono consentiti interventi di realizzazione o potenziamento delle reti utilizzate dalle scuole a fini didattici e amministrativi, comprensivi di fornitura di materiali e strumenti per la realizzazione di cablaggi strutturati, fornitura e installazione di apparati attivi, switch, prodotti per l’accesso wireless, dispositivi per la sicurezza delle reti e servizi, compresi i dispositivi di autenticazione degli utenti (personale scolastico e studenti), fornitura e installazione di gruppi di continuità, posa in opera della fornitura ed eventuali piccoli interventi edilizi strettamente indispensabili e accessori.

Le procedure
La candidatura, che dovrà essere presentata entro il prossimo 14 settembre accedendo nell’apposita area all’interno del sito dedicato al Pon “Per la Scuola”, non potrà superare l’importo complessivo che sarà determinato tenendo conto del numero complessivo degli studenti iscritti e degli edifici scolastici attivi di competenza dell’istituzione scolastica. Sono ammissibili le spese per la progettazione, quelle organizzative e gestionali, le forniture e i servizi, la pubblicità, il rilascio dei certificati di collaudo, di verifica di conformità o dei certificati di regolare esecuzione.
La selezione delle candidature avverrà secondo la modalità “a sportello”, per cui saranno ammesse a finanziamento sulla base dell’ordine cronologico della data e dell’orario di presentazione, fino al limite delle risorse disponibili.