Protocollo di sicurezza 2021/2022 e risorse per la ripresa

Protocollo di sicurezza 2021/2022 e risorse per la ripresa: incontro al Ministero dell’Istruzione

5 Agosto 2021

L’ANP ha partecipato oggi in videoconferenza ad un incontro con il Ministero dell’Istruzione dedicato al Protocollo di intesa per l’attuazione delle misure di sicurezza per l’anno scolastico 2021/2022 e all’informazione sulla distribuzione delle risorse per incarichi temporanei di personale docente ATA, ai sensi dell’art. 58 D.L. n. 73/2021 convertito con modificazioni della L. 23 luglio 2021, n. 106. 

In merito al Protocollo il Capo Dipartimento Dott. Jacopo Greco ha annunciato che, in attesa che le scelte del Governo diventino definitive e ufficiali nelle prossime ore, ha elaborato una proposta di protocollo che tiene conto di quelle che sembrano le scelte che il decisore politico sta per assumere e recepisce anche i contributi delle OO.SS. Il Ministero vuole che i dirigenti scolastici e le scuole siano dotate del Protocollo di sicurezza prima possibile proprio in vista dell’assunzione delle necessarie determinazioni organizzative e gestionali. 

L’ANP ha preso atto che il Ministero ha recepito le osservazioni che avevamo formulato durante l’incontro del 27 luglio: è evidentemente impossibile formalizzare un Protocollo di attuazione di misure se tali misure non sono state individuate da un organismo tecnico (CTS) e non sono state adottate tramite specifica normaAbbiamo garantito la massima disponibilità ad accelerare la sottoscrizione del Protocollo considerati i tempi del decisore politico. 

Il Dott. Greco ha, quindi, illustrato le risorse – 2.428,6 milioni – che ad oggi sono state erogate o sono in via di erogazione alle scuole in vista dell’avvio del prossimo anno scolastico. SI tratta di stanziamenti per risorse umane e per beni e servizi connessi all’emergenza sanitaria ma con ampie possibilità di utilizzo oltre l’emergenza rispetto all’anno scorso. 

In breve ecco il quadro: 

  • Piano scuola estate: 540 mln (150 mln D.L. 4172021 art. 31 c. 6; 320 mln PON ‘Per la scuola’ 2014-2020; 70 mln D.M. 48/2021); 
  • logistica, beni e servizi per l’avvio in sicurezza: 700 mln (150 mln D.L. 41/2021 art. 31 c. 1 per il fondo di funzionamento; 350 mln D.L. 73/2021 art. 58 c. 4 per il fondo di funzionamento; fondi per l’edilizia leggera per gli enti locali); 
  • risorse umane per potenziamento degli apprendimenti in sicurezza (incarichi temporanei al personale docente fino al 30 dicembre 2021) e per finalità connesse all’emergenza epidemiologica (incarichi temporanei al personale ATA fino al 30 dicembre 2021): 400 mln (D.L. 73/2021 art. 58 cc. 4-ter e 4 quater); le risorse sanno attribuite per il 50% in considerazione del numero degli alunni, per il 20% in base alla presenza di classi con numerosità superiore ai 23 alunni, per il 30% in funzione dell’indice di fragilità calcolato dall’Invalsi. A tali risorse si aggiungono ulteriori 50 mln con finalità perequativa, vale a dire per garantire che ciascun USR riceva una quota di risorse corrispondente alla spesa effettivamente realizzata dalle scuole nel periodo settembre-dicembre 2020; 
  • piano numerosità classi: 142,5 mln (50 mln PON ‘Per la scuola’ 2014-2020; 22 mln in aggiunta ai 400 del D.L. 73/2021 art. 58 cc. 4-ter e 4 quater; 70 mln fondi per affitti e noleggi). Si tratta di un’iniziativa sperimentale per cominciare ad affrontare il problema del sovraffollamento delle classi in vista degli interventi strutturali per i quali saranno impiegate le risorse del PNRR; 
  • scuola digitale: 646,1 mln (fondi per la scuola digitale), di cui 121,1 già autorizzati e 525 da autorizzare. 

L’ANP ha evidenziato che, a fronte dei dati comunicati, le risorse per l’edilizia leggera non consentiranno interventi efficaci in vista dell’avvio del prossimo anno scolastico, vista la tempistica in atto. Interessante è il Piano sperimentale relativo alla numerosità delle classi che, però, mette ancora più in evidenza l’insostenibilità dei parametri attualmente vigenti per la formazione delle classi e la determinazione degli organici. Abbiamo anche ribadito il limite della norma che disciplina l’attribuzione di personale docente aggiuntivo fino al 30 dicembre 2021, in quanto essa non consentirà l’attuazione della misura del distanziamento tra studenti, visto che la norma stessa finalizza tale personale al recupero degli apprendimenti. 

Entro la serata di oggi il Ministero si è impegnato a far pervenire una bozza di protocollo di intesa per l’attuazione delle misure di sicurezza. La seduta è stata aggiornata a domani pomeriggio.