Accesso a scuola da parte di esterni, oltre al Green pass serve anche l’autodichiarazione?

da La Tecnica della Scuola

Fino allo scorso anno scolastico, per l’accesso a scuola da parte di esterni era necessaria la compilazione e sottoscrizione di un’apposita autodichiarazione, nella quale l’interessato dichiarava di
non avere febbre, sintomatologia respiratoria, sintomi di infezione da
SARS COV-2 e di non aver avuto contatti con persone positive.

Ora, alla luce dell’introduzione dell’obbligo di Green pass per chiunque entri nell’istituto scolastico, è necessario richiedere la compilazione di questo documento?

A tal proposito, segnaliamo la risposta dell’USR Veneto, che richiama la normativa di riferimento: l’articolo 1, comma 2, lettera c) del D.L. 111 del 6 agosto 2021 prevede fra le misure minime di sicurezza che “è fatto divieto di accedere o permanere nei locali scolastici e universitari ai soggetti con sintomatologia respiratoria o temperatura corporea superiore ai 37,5°”.

Inoltre il Protocollo d’Intesa per garantire l’avvio dell’anno scolastico nel rispetto delle regole di sicurezza per il contenimento della diffusione di COVID 19 (anno scolastico 2021/22), prot. n. 21 del 14 agosto 2021, prevede “la regolare registrazione dei visitatori ammessi, con indicazione, per ciascuno di essi, dei dati anagrafici (nome, cognome, data di nascita, luogo di residenza), dei relativi recapiti telefonici, nonché della data di accesso e del tempo di permanenza”.

Il Dirigente scolastico dovrà inoltre informare chiunque entri nei locali
dell’Istituto circa le disposizioni delle Autorità, anche utilizzando gli strumenti digitali disponibili. In particolare, le informazioni riguardano:

  • l’obbligo di rimanere al proprio domicilio in presenza di temperatura oltre i 37.5° o altri sintomi simil-influenzali e di chiamare il proprio medico di famiglia e l’autorità sanitaria;
  • il divieto di fare ingresso o di permanere nei locali scolastici laddove, anche successivamente all’ingresso, sussistano le condizioni di pericolo (soggetti con sintomatologia respiratoria o temperatura corporea superiore a 37,5°; provenienza da zone a rischio o contatto con persone positive al virus nei 14 giorni precedenti, etc.) stabilite dalle Autorità sanitarie competenti;
  • l’obbligo di rispettare tutte le disposizioni delle Autorità e del Dirigente scolastico” (Protocollo d’Intesa 14 agosto 2021).

Pertanto, secondo l’USR Veneto, il Protocollo di sicurezza di istituto, per quanto riguarda gli esterni, oltre alla verifica tramite l’app governativa del Ministero della Salute “VerificaC19” del possesso della certificazione verde, potrà opportunamente prevedere, come misura di prevenzione e protezione, l’autodichiarazione per la prevenzione COVID.

Per quanto riguarda invece il personale scolastico e gli studenti, l’autodichiarazione di essere a conoscenza del Protocollo di sicurezza di istituto può essere rilasciata una tantum.