Terza dose vaccino, per ora non riguarderà la scuola

da La Tecnica della Scuola

Mentre nel mondo della scuola secondo l’ultimo report del Governo, aggiornato al 24 settembre, ha completato il ciclo vaccinale il 90,51% del personale scolastico, come riferiamo in un articolo precedente, in generale nel Paese si parla di terza dose. Il Cts infatti ha dato il via libera per gli ottantenni, i residenti nelle Rsa e il personale sanitario più fragile per età o patologie pregresse.

Insomma ad oggi la terza dose non spetta alla scuola, sebbene arriverà presto anche tra i corridoi scolastici in relazione ai lavoratori fragili.

In agenda per il Comitato Tecnico Scientifico anche la questione della quarantena nelle scuole, che potrebbe essere ridotta al compagno di banco in caso di positività.

La circolazione del contagio tra gli studenti

Ma come procede l’andamento del virus tra gli studenti? Secondo i dati dell’Iss, “a fronte della crescita dell’incidenza rilevata ad inizio luglio in tutte le fasce di età, a partire da inizio agosto si è osservata una forte diminuzione dell’incidenza nella fascia 12-19 anni e una diminuzione meno marcata dell’incidenza negli over 20″. Una decrescita attribuibile alla buona risposta alla chiamata del vaccino da parte dei giovani e giovanissimi. I 12-19enni sono infatti alla prima dose nel 65% dei casi, al completamento del ciclo vaccinale nel 55% dei casi, secondo il report del Governo.

“Per la popolazione under 12 anni, attualmente non elegibile per la vaccinazione, l’incidenza ha iniziato a diminuire solo a partire da fine agosto”, si legge nel Report.

Il Ministro Speranza

Il ministro della Salute, Roberto Speranza commenta i dati delle ultime vaccinazioni: “Negli ultimi giorni anche grazie alla scelte che abbiamo fatto, c’è stato un aumento significativo delle prime dosi e questo ci mette nelle condizioni di poter governare l’epidemia che però è ancora in corso e ci richiede attenzione e cautela”, ha detto intervenendo in collegamento video, a Futura 2021, organizzato dalla Cgil a Bologna. “Non dimentichiamo che siamo ancora dentro la pandemia – ha aggiunto – Abbiamo però risultati molto incoraggianti della campagna di vaccinazione anti Covid. Stamattina siamo al 77,4% delle persone vaccinabili che hanno completato il ciclo. Siamo ormai a 83 milioni e 600 mila dosi somministrate nel nostro Paese. Numeri significativi e che stanno crescendo”.