Green pass scuola: in Gazzetta la legge di conversione del decreto 111

da La Tecnica della Scuola

Il 23 settembre scorso il Senato ha approvato in via definitiva il decreto legge 111 del 6 agosto 2021, il cosiddetto “decreto green pass scuola”.

La legge di conversione, con modificazioni, è la n. 133 del 24 settembre 2021, pubblicata nella G.U. Serie Generale n. 235 del 1° ottobre.

La legge entrerà in vigore il 2 ottobre 2021.

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Tra le novità, l’estensione a 72 ore della validità del tampone molecolare.

Inoltre, la Legge chiarisce che in mancanza della certificazione anti-covid rilasciata con apposita APP si può esibire anche un “certificato rilasciato dalla struttura sanitaria ovvero dall’esercente la professione sanitaria che ha effettuato la vaccinazione o dal medico di medicina generale”.

In sede ci conversione è stato anche meglio precisato il meccanismo della sospensione del rapporto di lavoro. Il mancato rispetto delle disposizioni previste dal decreto da parte del personale interessato “è considerato assenza ingiustificata e non sono corrisposti la retribuzione né altro compenso o emolumento, comunque denominato”. Inoltre “a decorrere dal quinto giorno di assenza ingiustificata il rapporto di lavoro è sospeso”. La sospensione del rapporto di lavoro è disposta dai dirigenti scolastici e dai responsabili delle istituzioni in cui presta servizio il personale inadempiente e mantiene efficacia fino al conseguimento del Green pass da parte del personale interessato e alla scadenza del contratto attribuito per la sostituzione che non supera i quindici giorni.

Inoltre, tutti coloro che accedono accedono ai servizi scolastici, quindi anche i genitori, devono essere dotati di certificazione anti-covid.

L’obbligo non si applica ai soggetti esenti dalla campagna vaccinale sulla base di idonea certificazione medica.

Tutte le misure del decreto vengono estese anche ai servizi educativi per l’infanzia (asili nido e altri servizi per la fascia di età 0-6), ai CPIA, ai corsi regionali di formazione e istruzione professionale e ai percorsi di formazione tecnica superiore, inizialmente non interessati dalla norma.