Le conquiste dei sordi nell’arco del Novecento

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Le conquiste dei sordi nell’arco del Novecento
SuperAbile INAIL del 11/10/2021

La graphic novel per ragazzi “Fratelli di silenzio”, edita da Il treno onlus, ripercorre la vita di Antonio Magarotto, attivista tra i fondatori dell’Ente nazionale sordi.

È una storia che pochi conoscono quella dei sordi italiani. Una storia minore, fatta di lenta e sofferta affermazione dei diritti più elementari, che si intreccia e si mescola nel flusso della grande Storia. Edita da Il Treno onlus, cooperativa sociale integrata nata nel 2005 a opera di un gruppo di persone sorde e udenti con il meritevole intento di educare i bambini alla diversità, la graphic novel “Fratelli di silenzio” ripercorre la vita di Antonio Magarotto, attivista tra i fondatori dell’Ente nazionale sordi. Nato nel 1981 a Poana Maggiore, in provincia di Vicenza, Magarotto perse l’udito all’età di tre anni per via di una meningite. Solo molto tempo dopo, grazie all’ingresso nell’istituto Pendola di Siena, Magarotto comprese di essere diventato sordo e l’importanza dell’istruzione per i ragazzi che non sentivano. Da questa presa di coscienza, all’interno di una scuola per sordi, ha inizio per Antonio un percorso che, attraverso i grandi eventi del Novecento, contribuisce all’affermazione dei diritti civili e umani dei sordi, primo tra tutti quello per l’istruzione e l’accesso al mondo del lavoro. Perché solo quando sai chi sei e riesci ad accettarti, troverai dei “fratelli” con cui condividere il cammino.

(La recensione è tratta dal numero di giugno di SuperAbile INAIL, il mensile dell’Inail sui temi della disabilità)