C. Gattella, Abitare la scuola

Claudia Gattella, Abitare la scuola
Armando editore, Pagine 240

Un esempio concreto per eliminare le trincee che affliggono la scuola”

Nel volume si presentano le possibilità, sperimentate, utili a raggiungere uno stato di benessere di chi vive la scuola : bambini, docenti, insegnanti, dirigenti, territori, genitori. Un’impostazione scolastica che permette la crescita ‘sicura’ emotivamente e cognitivamente. Si descrive come gli apprendimenti possono diventare conoscenze, abilità e competenze in modo naturale, senza stress, attraverso una motivazione permanente e una crescita individuale di ogni componente.

Il format può essere applicato da ogni docente in tutte le scuole, ma anche letto da genitori che vogliono uscire dalla trincea che si vive varcando le mura dell’istituzione, perché è l’idea interiore di scuola, che ognuno porta con sé che cambia.

Questo volume è il risultato della sperimentazione di bambini, famiglie e docenti che hanno vissuto e recensito l’esperienza in una scuola dell’infanzia in Abruzzo. E’ certamente pari a molte avanguardie educative. I passi compiuti sono dimostrabili grazie alle testimonianze che sono in calce del volume.

Il punto di forza, l’applicabilità a qualsiasi contesto scolastico e il triage emotivo che se ne trae alla lettura. 

E’ anche una preziosa risposta alle famiglie che dopo i periodi di lockdown vissuti i hanno sperimentato  la scuola dentro le mura domestiche.

L’autrice, Claudia Gattella, ha già pubblicato guide didattiche per la ELI edizioni,  per Mirò, un albo illustrato con Caravaggio editore e collabora attivamente a riviste scolastiche e siti online.

Cinque sono le domande che l’autrice pone:

  • Che bambino vogliamo?
  • Che docenti vogliamo?
  • Che scuola vogliamo?
  • Che famiglie vogliamo?
  • Che territorio vogliamo per chi educa?

In una scuola in Abruzzo, a Vasto, è stato sperimentato un modo di fare scuola che ha visto coinvolti genitori, docenti e territorio con l’obiettivo di educare, formare, istruire i bambini in modo partecipato. Il libro “Abitare la scuola “risponde alle domande e spiega il perché è importante vivere la scuola come una “casa” e come lo si può realizzare.

 La motivazione e la differenza tra una scuola da frequentare ad una da vivere, sono i principi base di questo format, che propone chiara l’idea di come si possono superare le criticità della scuola di oggi.

Come?

 Attraverso il capovolgimento dell’idea che molti docenti e genitori oggi hanno della scuola, non più la scuola che ‘trasmette’, ma la scuola che ‘costruisce’. Questo è possibile anche grazie al “Triage emotivo” proposto nel format Abitare la scuola, dove la scuola non è più impostata sui saperi (sapere, saper fare, saper essere) , ma sulla persona ( essere, fare/sapere, pensare)

Attraverso la ricognizione di autori e correnti, attingendo dalle teorie pedagogiche scelte dall’autrice, il volume fa cogliere l’importanza della pedagogia nella costruzione di un progetto educativo. Montessori, Steiner, Malaguzzi e molti altri metodi prendono vita e diventano applicabili alla didattica.

Il volume presenta, anche, la dimensione educativa e cognitiva delle metodologie usate nella didattica: dal gioco in età infantile alla didattica digitale; dal Peer to Peer allo storytelling. Le diverse tipologie di attività con impostazioni scientifiche vengono esaminate a seconda delle loro finalità e peculiarità. vengono fornite alcune indicazioni su strumenti e tecniche didattiche innovative mirati al conseguimento di obiettivi educativi e formativi fruibili coinvolgendo anche le famiglie

Claudia Gattella nasce in Svizzera. Vive in Abruzzo a Vasto. Si definisce curiosa, poliedrica e multitasking. È docente della scuola Statale. Consulente pedagogico-didattica; formatrice per un ente regionale.

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