Concorso ordinario infanzia primaria, ecco il bando. L’assenza, anche per Covid, comporta l’esclusione

da La Tecnica della Scuola

Finalmente il bando del concorso ordinario infanzia primaria. A questo link l’ELENCO DATE PROVE SCRITTE.

Sul sito del Ministero l’avviso contenente il calendario della prova scritta, distinta per insegnamento o tipologia di posto, tenuto conto delle previsioni di sicurezza, come determinate dalla normativa vigente. Della pubblicazione del suddetto avviso è data comunicazione anche sui siti degli uffici scolastici regionali.

ECCO IL CALENDARIO DELLE PROVE

Si parte con il posto comune di scuola dell’infanzia, il 13 e il 14 dicembre; per il posto di sostegno infanzia si concorrerà il 14 dicembre e per il posto di sostegno primaria il 15 dicembre. Il 17, il 20 e il 21 sarà la volta del posto comune per la scuola primaria.

Modalità d’esame

Quanto alle modalità d’esame, ecco il video riassuntivo.

Le sedi d’esame

L’elenco delle sedi d’esame, con la loro esatta ubicazione e con l’indicazione della destinazione dei candidati, è comunicato dagli Uffici scolastici regionali presso i quali si svolge la prova almeno quindici giorni prima della data di svolgimento delle prove tramite avviso pubblicato nei rispettivi albi e siti internet.

La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, ancorché dovuta a caso fortuito o a causa di forza maggiore, comporta l’esclusione dalla procedura concorsuale. In altre parole, si ribadisce che la positività accertata al Covid non è ragione sufficiente per ottenere una prova suppletivaA qualsiasi titolo si sia assenti, tale assenza sarà considerata ragione di esclusione.

Ragioni di esclusione

Ragione di esclusione dalla prova potrebbe essere il non rispetto di alcune regole. Il bando infatti chiarisce quanto segue:

Durante lo svolgimento della prova scritta i candidati non possono introdurre nella sede di esame carta da scrivere, appunti, libri, dizionari, testi di legge, pubblicazioni, strumenti di calcolo, telefoni portatili e strumenti idonei alla memorizzazione o alla trasmissione di dati, salvo diversa indicazione della commissione nazionale di esperti.

Ed è fatto divieto ai candidati di comunicare tra loro verbalmente o per iscritto, ovvero di mettersi in relazione con altri, salvo che con gli incaricati della vigilanza e con i componenti della commissione esaminatrice.

In caso di violazione è disposta l’immediata esclusione dal concorso.

No prove a natale

Per chi fosse preoccupato, le prove, scritte e orali, del concorso non potranno aver luogo nei giorni festivi o durante le festività religiose ebraiche o valdesi.

La sottosegretaria Floridia

“Oggi è un giorno molto importante e molto atteso dal mondo della scuola. Avevamo preso un impegno preciso, quello di fare partire entro l’anno il concorso ordinario, e lo abbiamo mantenuto. Il 13 dicembre partiranno le prove scritte per i candidati docenti di scuola primaria e dell’infanzia, che coinvolgeranno quasi 80mila candidati per un totale di oltre 12mila posti a bando. Abbiamo raggiunto un obiettivo fondamentale, su cui lavoravamo da tempo e per il quale esprimo grandissima soddisfazione”. Così la sottosegretaria all’istruzione Barbara Floridia, senatrice M5S.