C.V. Segrè e A. Guerrini, S.O.S Natale da Salvare

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S.O.S Natale da Salvare di Chiara Valentina Segrè e Alice Guerrini

Quell’1 dicembre, una brutta sorpresa attende Babbo Natale: non ha ricevuto nessuna letterina.

Perché nessun bambino gli ha scritto?

Cosa sta succedendo nel mondo degli uomini?

Qualcosa di strano e sinistro minaccia la felicità del Natale, e quando anche Babbo Natale ne viene colpito, toccherà ai piccoli elfi, insieme ai bambini, salvare la festa più magica dell’anno.

“Ho scritto questo racconto durante il primo lockdown, a marzo 2020 – commenta la scrittrice Chiara Valentina Segrè – un periodo difficile e buio per tutti, immersi in una incertezza costante sul futuro e chiusi nelle nostre case in maniera innaturale.

Per me è naturale trovare una via di speranza ed evasione nelle storie, il Natale è ancora il momento più magico dell’anno, quello dove tutto può succedere.

Il momento che accende nei cuori la speranza.

I protagonisti di questa festa sono senza dubbio i più piccoli, duramente colpiti dalle restrizioni imposte dalla pandemia, chiusi in casa in quella fase della vita che dovrebbe essere solo gioco, esplorazione e libertà.

Tutte queste suggestioni hanno dato vita al racconto S.O.S NATALE DA SALVARE: una storia ironica e divertente dal forte sapore e atmosfera natalizia ma intrisa di riflessioni più profonde.

Così, una sinistra e strana malattia, la rassegnosi, si è diffusa tra i grandi, rendendoli apatici, grigi e rassegnati.

Questa malattia, che non risparmia nemmeno Babbo Natale in persona, non colpisce i bambini direttamente, ma sono vittime dell’apatia degli adulti e della rassegnosi che si diffonde rapidamente, come un’epidemia.

Saranno gli elfi di Babbo Natale (piccoli, come i bambini) a trovare una cura alla rassegnosi.

L’ingrediente principale sono proprio i sogni e i desideri dei bambini.”