Maturità 2022: verso una prova scritta, tesi di diploma e colloquio orale

da Tuttoscuola

In arrivo, causa pandemia, la terza deroga in tre anni rispetto all’assetto normale dell’esame di Stato. Pare infatti che il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, abbia già le idee chiare: la maturità 2022 sarà con una prova scritta, una “tesi di diploma” con argomento assegnato ai maturandi entro aprile e riconsegnato entro maggio e un colloquio. Una maturità 2022 in tre fasi, insomma. E’ quanto segnala il Sole 24 Ore che anticipa il contenuto della bozza di ordinanza ministeriale. La soluzione permetterebbe un graduale ritorno alla normalità.

Alla maturità 2022 torna quindi la prova scritta di italiano, di carattere nazionale e comune a tutti gli indirizzi di studio. Poi ci sarà l’elaborato, la cosiddetta “tesi di diploma”, che sarà multidisciplinare e incentrata sulle discipline d’indirizzo. L’argomento della tesi di diploma sarà assegnato dai propri docenti.

Ultima fase della maturità 2022 sarà poi quella del colloquio orale che si aprirà con la discussione della “tesi di diploma”. Saranno quindi esaminati argomenti e materiali scelti dai docenti e si potranno esporre anche le esperienze di PCTO. Le commissioni dovrebbero restare interne con il solo presidente esterno.