Maturità 2022, Bianchi: “Ci saranno verifiche su quello che hanno fatto i ragazzi. Ma sarà una valutazione serena”

da OrizzonteScuola

Di Fabrizio De Angelis

In merito alla maturità “ci saranno verifiche di quello che hanno fatto i ragazzi. La valutazione è importante in un percorso, ma non sarà né di carattere aggressivo né altro, sarà una valutazione serena come la nostra scuola ha sempre fatto.”

Lo ha detto il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, intervenendo da Fabio Fazio a ‘Che tempo che fa‘ su Rai 3 confermando quanto annunciato in altre circostanze, ovvero che entro gennaio arriverà la decisione in merito all’esame di Stato.

Come abbiamo scritto in precedenza, alla maturità 2022 dovrebbe tornare la prova scritta di italiano, di carattere nazionale, comune a tutti gli indirizzi di studio.

In seguito ci sarebbe l’elaborato che quest’anno sarà chiamata tesi di diploma. Sarà incentrata sulle discipline d’indirizzo e avrà un respiro multidisciplinare. L’argomento della tesi di diploma sarà assegnato dai propri docenti.

Ultima fase, il colloquio, si aprirà con la discussione della ‘tesi di diploma’. Poi saranno esaminati argomenti e materiali scelti dai docenti. Si potranno esporre anche le esperienze di PCTO.

Le commissioni resteranno interne con il solo presidente ad essere esterno. Per regolare il tutto è attesa un’ordinanza ministeriale. Tuttavia, bisogna ricordare che se è vero che la legge di Bilancio 2022 prevede il potere da parte del ministro di intervenire, dall’altro lato il provvedimento dovrà passare anche dalle commissioni parlamentari di competenza, e quindi anche dal Parlamento.