Allungare il calendario scolastico o un piano estate per tutti: Bianchi pensa a come potrebbe cambiare la scuola

da La Tecnica della Scuola

Di Fabrizio De Angelis

Il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi in audizione in commissione Cultura e Istruzione alla Camera, ha condiviso la sua visione anche in merito ad un possibile cambio del calendario scolastico. Ma non nasconde che il piano estate possa diventare parte integrante dell’anno scolastico a tutti gli effetti.

“L’anno scorso abbiamo avviato un piano per l’estate in via sperimentale a cui hanno partecipato 7500 scuole. Ha coinvolto soprattutto quelle aeree che altrimenti ci sarebbe stato il vuoto una volta chiusa la scuola“, ha detto Bianchi davanti ai deputati.

“Stiamo lavorando ad un nuovo piano estate“, ricorda Bianchi che però riflette in senso più ampio, a proposito di un’ipotesi di allungamento del calendario scolastico: “potremmo in qualche modo agire sul calendario scolastico, però il calendario è competenza esclusiva delle regioni. Noi possiamo fare un ragionamento complesso per verificare le diverse condizioni territoriali. Si può fare“.

Ed ecco le due strade ipotizzate dal numero uno di Viale Trastevere: “Mutando la norma che prevede che il corso dell’anno sia di 200 giorni oppure lavoriamo su un piano estate che diventi tale da comprendere tutte le scuole“.

“Noi abbiamo avuto situazioni molto belle, dove è stata sperimentata scuola nuova“, aggiunge il Ministro dell’Istruzione.

Dunque, secondo Bianchi, non è da escludere a priori un intervento ragionato insieme alle Regioni sul calendario scolastico. Ma Bianchi va anche oltre, ovvero immagina un piano estate per tutte le scuole, che diventi parte integrante del calendario scolastico stesso.