Oggetto: Concorso “i Quaderni del Cittadino”
Dipartimento per l’Istruzione
Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione
Il Ministero dell’Istruzione, l’Osservatorio Permanente Giovani Editori e Acri indicono il concorso “i quaderni del Cittadino”, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado. Il bando di concorso, trasmesso in allegato alla presente, ha l’obiettivo di invitare i giovani alla riflessione e alla conoscenza dei simboli della nostra Repubblica e degli Organi costituzionali.
Considerando la rilevanza dell’iniziativa si pregano le SS.LL. di darne massima diffusione.
Per maggiori informazioni contattare l’Ufficio III – Dott.ssa Giovanna Boda 06.58495901-5902.
IL DIRETTORE GENERALE
f.to Massimo Zennaro
Bando di concorso
“i quaderni del Cittadino”
Regolamento
Art. 1
Finalità
Il Ministero dell’Istruzione, l’Osservatorio Permanente Giovani-Editori e Acri indicono il concorso “i quaderni del Cittadino”, rivolto alle scuole di ogni ordine e grado al fine di – anche in previsione della ricorrenza storica dei 150 anni dell’Unità d’Italia – invitare i giovani alla riflessione e alla conoscenza dei simboli della nostra Repubblica e degli Organi costituzionali.
Art. 2
Destinatari
Possono partecipare al concorso gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di istruzione che dovranno scegliere una delle due sezioni proposte, documentarsi sul tema scelto e produrre un elaborato, individualmente o per gruppi.
Art. 3
Tipologia di elaborati ammessi al concorso
I gruppi o i singoli partecipanti dovranno realizzare un elaborato che testimoni, attraverso un’efficace realizzazione grafica, gli esiti delle riflessioni, delle ricerche e degli approfondimenti compiuti sul tema scelto dagli studenti. Sono ammessi elaborati su base cartacea e in formato foto digitale (JPEG, 3000 dpi minimo). Ciascun elaborato inviato per il concorso dovrà essere prodotto dagli studenti e dovrà essere opera originale e frutto di un lavoro di singoli o di un gruppo. Ogni elaborato dovrà essere accompagnato da un testo scritto in formato word, al massimo di 2.500 caratteri, spazi inclusi, che spieghi e motivi la scelta di quella rappresentazione grafica.
Art. 4
Tematiche degli elaborati
I partecipanti al concorso dovranno scegliere tra una delle due sezioni tematiche indicate di seguito:
1 – I simboli della Repubblica: quali sono, la loro storia, cosa rappresentano e perché sono stati scelti proprio questi simboli per rappresentare la nostra Repubblica;
2 – Gli Organi costituzionali: quali sono, la loro storia, che funzione hanno.
Art. 5
Iscrizione e termine di consegna degli elaborati
Gli elaborati dovranno essere inviati al proprio Ufficio Scolastico Regionale di appartenenza entro e non oltre il 10 marzo 2010. Ogni USR provvederà a selezionare un elaborato per ogni tipologia di scuola e successivamente ad inviarli, entro e non oltre il 25 aprile 2010, alla Direzione Generale per lo Studente – Ufficio III Viale Trastevere, 76/A 00153 Roma.
Gli elaborati dovranno essere accompagnati da una scheda tecnica esplicativa del lavoro e contenente i dati anagrafici dei partecipanti e i dati della scuola di appartenenza.
Il materiale inviato non verrà restituito e ci si riserva la possibilità di pubblicare e diffondere le opere attraverso tutti i mezzi che saranno ritenuti necessari.
Art. 6
Valutazione e premiazione
Una commissione di valutazione, entro il 25 maggio 2010, individuerà le migliori composizioni grafiche che verranno pubblicate sul sito web dell’Osservatorio e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
Verrà inoltre realizzato un apposito “Quaderno” composto da alcuni degli elaborati che la Giuria selezionerà. La decisione della Commissione è insindacabile.
Tutti i partecipanti devono attenersi alla normativa europea in materia di copyright. I progetti non devono contenere affermazioni, fatti, informazioni o citazioni che possono nuocere o danneggiare persone o gruppi di persone.
Le opere non devono contenere affermazioni, fatti, informazioni o citazioni che possono incoraggiare la persecuzione di individui per razza, opinione, nazionalità, sesso, professione o credo. Non devono altresì incoraggiare il crimine o incoraggiare ad infrangere la legge.
Art. 7
Commissione esaminatrice
La Commissione verrà nominata con apposito Decreto Direttoriale dal MIUR e sarà composta da esperti del settore, da membri del MIUR, dell’Osservatorio e di Acri.