Attuazione Decreto 24 marzo 2022, n.24

Prot. 7/2022

Roma, 27 marzo 2022

Egr. Prof. Patrizio Bianchi Ministro dell’Istruzione
Viale di Trastevere 76
R O M A

Oggetto: Attuazione Decreto 24 marzo 2022, n.24

Con riferimento all’attuazione del Decreto “Riaperture” (D.L. 24 marzo 2022 n. 24) nelle istituzioni del sistema educativo, scolastico e formativo, l’Associazione Nazionale Dirigenti Scolastici chiede alla S.V. di esplicitare all’interno delle disposizioni di prossima emanazione le attività di supporto (tra quelle previste nel CCNL Area Istruzione e Ricerca) da assegnare ai docenti inadempienti all’obbligo vaccinale o sprovvisti di documentazione giustificativa. Tanto al fine di evitare l’insorgere di situazioni conflittuali o di contenziosi legali con i singoli dipendenti o con i rappresentanti sindacali.

A tal riguardo si osserva che in una organizzazione complessa come la scuola è oltremodo difficile definire in pochi giorni ruoli o funzioni di supporto organizzativo-didattico indipendentemente dalle competenze possedute dai docenti interessati e in aggiunta alle funzioni già conferite con l’organico di potenziamento.

Si consideri pure che nelle scuole (soprattutto negli istituti comprensivi) risulterebbe difficile ipotizzare mansioni di supporto organizzativo-didattico che non prevedano il “contatto con gli alunni”.

L’ANDIS segnala, inoltre, il rischio che l’attuazione di questo punto del Decreto n. 24 finisca per incidere negativamente sul clima organizzativo e relazionale delle istituzioni scolastiche, in quanto la nuova modalità di gestione degli insegnanti non vaccinati potrebbe essere vissuta come disparità di trattamento tra chi si è regolarmente sottoposto a vaccinazione e chi non lo ha voluto fare.

Ulteriore motivo di malumore e di incomprensione (anche all’interno delle famiglie degli alunni) potrebbe essere il fatto che ci troveremmo da una parte i supplenti confermati sulle classi e, dall’altra, i titolari non vaccinati destinatari di incarichi o funzioni di supporto, a questo punto marginali rispetto all’organizzazione scolastica.

Con i più distinti saluti

Il Presidente nazionale
Paolino Marotta