Equità nell’istruzione scolastica in Europa

Il nuovo quaderno di Eurydice indaga il tema in ottica comparata

di Simona Baggiani

Negli ultimi anni,l’equità nell’istruzione è stata una delle principali questioni politiche dibattute a livello europeo e nazionale. La crisi globale causata dalla pandemia non ha fatto che rafforzare le ragioni per rendere sempre più equi e inclusivi i sistemi di istruzione.

Le conclusioni del Consiglio del 16 giugno 2020 sulla lotta alla crisi da Covid-19 nell’istruzione e nella formazione hanno riconosciuto infatti che “una delle principali sfide è stata la questione di garantire l’inclusione e la parità di accesso a opportunità di apprendimento a distanza di qualità”.

In tale contesto politico, la rete Eurydice ha prodotto un rapporto comparativo che l’unità italiana ha tradotto in italiano e, dato il crescente interesse anche a livello nazionale in relazione all’argomento, ha reso fruibile tramite una versione a stampa parzialmente ridotta.

Il nuovo Quaderno di Eurydice Italia “L’equità nell’istruzione scolastica in Europa: strutture, politiche e rendimento degli studenti” accoglie dunque le prime due parti del rapporto della rete Eurydice “Equity in School Education in Europe: Structures, Policies and Student Performance”1) Concetti e indicatori di equità nell’istruzione; 2) Caratteristiche del sistema educativo.

L’analisi comparativa offre una panoramica delle strutture e delle politiche educative che influenzano l’equità nell’istruzione scolastica ed esamina 42 sistemi educativi europei, cercando di identificare quali sono le caratteristiche del sistema educativo associate a livelli inferiori di equità.

La prima parte si compone di una panoramica teorica del concetto di equità nell’istruzione, nonché di un’analisi degli indicatori sull’impatto del contesto socioeconomico sul rendimento degli studenti nelleindagini internazionali (PISA, PIRLS e TIMSS). Inoltre, esamina le informazioni specifiche per Paese sulle definizioni nazionali relative all’equità nell’istruzione e agli svantaggi, nonché sulle iniziative politiche di livello centrale/superiore per affrontare le disuguaglianze.

La seconda parte contiene dodici capitoli, ciascuno dei quali esamina un fattore sistemico che la ricerca evidenzia come influente sull’equità nell’istruzione. Tali fattori includono partecipazione all’educazione e cura della prima infanzia (ECEC), livelli di finanziamento nell’istruzione, differenziazione e tipi di scuola, scelta della scuola, politiche di ammissione, sistemi di scelta del percorso di istruzione, ripetenza di anni scolastici, autonomia scolastica, accountability delle scuole, sostegno alle scuole svantaggiate, sostegno agli studenti con scarsi risultati e opportunità di imparare.

Articolo di approfondimento sul sito Eurydice Italia >>

Quaderno “L’equità nell’istruzione scolastica in Europa: strutture, politiche e rendimento degli studenti” >>

Cos’è Eurydice

Eurydice è la rete europea che raccoglie, aggiorna, analizza e diffonde informazioni sulle politiche, la struttura e l’organizzazione dei sistemi educativi europei. Nata nel 1980 su iniziativa della Commissione europea, la rete è composta da un’Unità europea con sede a Bruxelles e da varie Unità nazionali. Dal 1985, l’Indire è sede dell’Unità nazionale italiana.

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