Mascherine: sui trasporti pubblici obbligatorie fino al 15 giugno, a scuola fino al termine dell’anno scolastico

da Tuttoscuola

Resta l’obbligo di indossare la mascherina a scuola ancora per qualche mese, come avevamo anticipato nelle ore scorse. Il ministro della Salute, Roberto Speranza, ha firmato l’ordinanza che ne proroga l’obbligo fino al 15 giugno sui trasporti pubblici, in cinema e teatri, e fino al termine dell’anno scolastico (31 agosto 2022) a scuola.

Per la precisione, l’emendamento prevede dunque che per un altro mese e mezzo si tengano le mascherine sui mezzi pubblici. Inoltre, fino alla stessa data serviranno “per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati, nonché per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso”.

Per quanto invece riguarda la scuola, cambiano i termini. Con il decreto approvato a marzo, il governo ha già stabilito l’obbligo di indossare le mascherine in classe fino alla fine dell’anno scolastico “fatta eccezione per i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l’uso dei predetti dispositivi e per lo svolgimento delle attività sportive”. Alunni, docenti e Ata saranno obbligati a indossare la mascherina negli spazi chiusi delle scuole fino alla fine dell’anno scolastico, che ricordiamo termina il prossimo 31 agosto 2022. Quindi, anche tutti gli studenti e il personale scolastico impegnato negli esami di maturità 2022 dovrà indossare la mascherina.

Dal 1° maggio “i bambini che hanno appena compiuto sei anni, e che frequentano le scuole materne, non hanno più l’obbligo di indossare le mascherine” si legge poi in una nota Gabriele Lorenzoni, deputato del MoVimento 5 stelle in Commissione Affari sociali della Camera. “Grazie a un emendamento, a mia prima firma, al Dl Riaperture, approvato oggi in Commissione, abbiamo sanato un vulnus che si era venuto a creare sull’obbligo delle mascherine. Con la precedente prescrizione contenuta nel decreto si era venuta a creare una discriminazione all’interno delle stesse classi delle scuole materne, con bambini soggetti all’obbligo di mascherine e altri no. Per questo si tratta di una norma importante”, conclude.

Abbiamo ora uno scenario che ci permette di lasciare mascherina al chiuso solo per trasporti, eventi e spettacoli. Mentre sulle scuole c’è già la previsione di mantenere l’obbligo fino a fine anno, visto che manca un mese alla fine della scuola, quindi è ragionevole così”, ha commentato il sottosegretario alla Salute Andrea Costa a Mattino 5 su Canale 5. Mentre per quanto riguarda le discoteche, ha ribadito, “nel momento in cui abbiamo deciso di riaprirle, dobbiamo esser consapevoli che, se si balla, non si può indossare la mascherina. Mentre dove non si balla si può continuare ad utilizzare le mascherine, e di fatto è già così”.