Liceo Economico-sociale italiano e i Licei sportivi

Liceo Economico-sociale italiano e i Licei sportivi: nuove opportunità da cogliere per il nuovo anno scolastico

liceo economico-sociale
Il nostro Paese si è dotato finalmente di un indirizzo al passo con i tempi e con il futuro dei giovani: il liceo economico sociale. La novità per l’Italia, rappresentata da un percorso liceale ad indirizzo giuridico-economico, non è ancora abbastanza conosciuta dall’opinione pubblica, a causa della sua recente nascita (sono 360 in tutto licei in Italia) e ciò è in contrasto invece con i vantaggi per il sistema Paese e per il futuro di tanti giovani che un liceo di questo tipo può portare.
Se ne parlerà mercoledì 16 a Roma, in un seminario dal titolo: “Il Liceo economico-sociale italiano: una nuova opportunità per il futuro dei giovani e per il sistema paese”, presso l’università LUISS alla presenza, tra gli altri, del sottosegretario Elena Ugolini, del Direttore degli Ordinamenti Carmela Palumbo e del Rettore della LUISS, prof. Massimo Egidi.
Negli altri paesi europei il liceo economico rappresenta da anni un pilastro dei sistemi scolastici e, indirettamente, dello sviluppo sociale ed economico.
Per questo motivo si è voluto che la prima azione del progetto di quest’anno consistesse in un seminario nazionale in concomitanza con l’apertura delle iscrizioni per il nuovo anno scolastico e con gli interventi di orientamento attuati dalle scuole.  Il seminario è rivolto ai dirigenti scolatici e ai docenti di tutti i licei economico-sociali italiani ed è finalizzato anche a diffondere una maggiore conoscenza delle caratteristiche dell’indirizzo liceale, a non disperdere un’offerta formativa di valore i cui obiettivi sono condivisi da larga parte del mondo della scuola, dell’università, della cultura e del giornalismo.
Tutti i licei economico-sociali, statali e paritari, sono riuniti online in una “community nazionale” sul sito: www.liceoeconomicosociale.it.

I licei sportivi
La novità di quest’anno è rappresentata anche dai neo licei sportivi, approvati venerdì 11 gennaio nel corso del Consiglio dei Ministri. L’obiettivo principale del provvedimento è di portare a sistema esperienze didattiche già condotte in molte scuole avvalendosi dell’autonomia. Inoltre implementare allo stesso tempo il ventaglio dell’offerta formativa rafforzando il ruolo dello sport nella scuola. Quest’anno dunque per la prima volta nel nostro ordinamento viene inserito un nuovo indirizzo di studi nell’ambito del liceo scientifico.

Rispetto alle discipline dell’ordinario liceo scientifico sono introdotte due nuove materie: “diritto ed economia dello sport” e “discipline sportive” che vanno a sostituire “disegno e storia dell’arte” e “lingua e cultura latina”. Inoltre è previsto il potenziamento di “scienze motorie e sportive”. L’iscrizione è aperta a tutti, anche ai disabili, e non sono previste prove selettive d’ingresso. In effetti, la sezione non è finalizzata solo alla formazione scolastica di giovani che praticano sport a livello agonistico e sono magari impegnati in competizioni di rilievo nazionale o internazionale, ma si rivolge anche agli studenti particolarmente interessati ai valori propri della cultura sportiva.

In prima applicazione le Regioni, nell’ambito delle proprie competenze di programmazione dell’offerta formativa, potranno autorizzare un numero di sezioni non superiore a quello delle rispettive province. Le scuole  individuate dalle Regioni apriranno le iscrizioni già a partire dal prossimo anno scolastico.