In vista dello sciopero scuola, la prima assemblea contro i tagli del Governo

da La Tecnica della Scuola

Di Redazione

La contrarietà dei sindacati rispetto al decreto 36 che introduce nel mondo della scuola invise novità sul fronte del reclutamento, della valutazione e della formazione insegnanti, è ormai cosa nota. Lo sciopero generale è alle porte e in preparazione di questo, le sigle sindacali riunite Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola Rua, Snals Confsal e Gilda-Unams, annunciano per domani, venerdì 6 maggio alle 15l’assemblea on line con RSU e mondo della scuola.

Un incontro aperto a tutto il personale scolastico, anche ai grandi dimenticati dal decreto 36: gli Ata, per i quali il provvedimento di legge non prevede alcuna formazione.

Il mondo della scuola si mobilita contro le norme inaccettabili e umilianti contenute nel decreto legge 36 e sembra ormai inevitabile, dopo il tentativo di conciliazione per il quale i sindacati sono già stati convocati, la proclamazione a breve dello sciopero da parte di tutte le sigle più rappresentative. Così il comunicato diramato dalle stesse sigle sindacali.

Le norme su formazione e reclutamento dei docenti, contenute nel decreto, mortificano la scuola che subisce nuovamente tagli di spesa e torna a essere terreno di scontro politico – ideologico. Ancora una volta si decidono questioni di grande rilievo per il sistema scolastico attraverso atti unilaterali, sfuggendo da ogni confronto con il mondo della scuola. E mentre il Governo assume decisioni gravi senza ascoltare i lavoratori, quegli stessi lavoratori attendono ancora il rinnovo del contratto scaduto da tre anni.