Un coach digitale per aiutare le persone autistiche

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Un coach digitale per aiutare le persone autistiche a superare gli imprevisti
Vita del 22/09/2022

AI Coach” è la nuova App che, grazie all’intelligenza artificiale, stimola e potenzia l’autonomia, favorendo l’inclusione sociale delle persone nello spettro autistico o con disabilità intellettiva. Un aiuto nella gestione della sua quotidianità, imprevisti compresi.
Hai trovato il solito negozio chiuso? Chiama Blu. Il bus non passa? Dillo a Blu. Ti urlano addosso? Chiama Blu. Blu è il bot di “AI Coach”, la nuova App utilizzabile sui dispositivi mobili che consente alle persone nello spettro dell’autismo di avere a portata di mano un aiuto senza necessariamente chiedere aiuto. Uno strumento che, grazie all’intelligenza artificiale, stimola e potenzia l’autonomia, favorendo l’inclusione sociale. L’obiettivo è creare un’app per cellulare, che successivamente sarà disponibile anche per tablet, che aiuti la persona con disabilità nella gestione della sua quotidianità, imprevisti compresi.

Il progetto è realizzato da ANFFAS Nazionale, soggetto capofila e coordinatore, in partenariato con ANGSA e con il contributo di Fondazione TIM. Le attività di ricerca sono realizzate dall’Università di Trento – Dipartimento di Ingegneria e Scienza dell’Informazione diretto dal Professor Giuseppe Riccardi. In queste settimane “AI Coach” è entrato nella fase due, con lo sviluppo del secondo prototipo del sistema conversazionale in base ai feedback ricevuti nella prima fase della sperimentazione. 

di Sara De Carli