Mail docenti e ATA, la casella @posta.istruzione.it si richiede solo se necessario. Quando viene disattivata. NOTA

da OrizzonteScuola

Di redazione

Precisazioni in merito all’utilizzo della casella @posta.istruzione.it arrivano con la nota ministeriale del 7 novembre. Il personale docente, educativo, ATA può chiedere l’attivazione della casella se ha un contratto di minimo 60 giorni. La casella di posta istituzionale deve essere tenuta attiva solo se strettamente necessaria all’attività lavorativa, scrive il MI.

Il Ministero precisa che per tutti i servizi del portale ministeriale, non è indispensabile avere una casella istituzionale “@posta.istruzione.it”, ma è sufficiente avere un indirizzo email personale ed eventualmente un indirizzo PEC, registrati sulla propria area riservata.

Per ottimizzare le risorse finanziarie impegnate, il MI invita il personale docente, educativo, tecnico e ausiliario, a richiedere la casella di posta ministeriale solo quando strettamente necessario e a revocarla non appena cessi l’esigenza di utilizzarla.

Il Ministero ha attivato procedure periodiche di revisione, che disattivano automaticamente le caselle istituzionali nei seguenti casi:

  • Caselle di posta assegnate a personale cessato da almeno 3 mesi;
  • Caselle di posta non utilizzate da almeno 6 mesi

NOTA