Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza

Il 20 novembre si celebra la Giornata mondiale dell’Infanzia e dell’adolescenza in ricordo della data in cui l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York, approvo’ la Convenzione Internazionale sui Diritti dell’Infanzia (20 novembre 1989).


LE INIZIATIVE DELL’UNICEF su GIORNATA MONDIALE DELL’INFANZIA E DELL’ADOLESCENZA  (20 novembre) 

“La Convenzione ONU è il trattato sui diritti umani maggiormente ratificato al mondo e in oltre trent’anni è stata determinante nel migliorare la vita di bambini e adolescenti. Ha ispirato i Governi e i Parlamenti ad adottare nuove leggi, politiche e stanziare fondi per aumentare l’accesso delle persone di minore età ai servizi e godere dei propri diritti. Ha contribuito a cambiare la percezione sull’infanzia e l’adolescenza, garantendo ai più piccoli un nuovo protagonismo e il loro diritto ad essere ascoltati”, ha dichiarato la Presidente dell’UNICEF Italia Carmela Pace.  

Quest’anno l’UNICEF Italia ha voluto dedicare questa giornata ad un tema particolarmente significativo nella fase post pandemica che bambini e adolescenti stanno affrontando e che risulta essere una priorità per la tutela del loro diritto alla salute: la salute mentale e il benessere psicosociale. Si tratta di un ambito fondamentale per contrastare gli effetti della pandemia, ripensare ad un futuro migliore e garantire la base della capacità umana di pensare, provare sensazioni, imparare, lavorare e instaurare relazioni profonde e significative.  

Queste le iniziative promosse dall’UNICEF Italia in questa settimana:  

Per la Giornata è stata elaborata la proposta “QUESTə SONO IO”, rivolta alle Scuole di ogni ordine e grado, in cui i protagonisti sono gli AUTORITRATTI realizzati dagli alunni. Le bambine, i bambini, i ragazzi e le ragazze, guidati dai loro insegnanti, hanno partecipato a laboratori sulla percezione e la conoscenza di sé stessi finalizzato alla realizzazione dei propri AUTORITRATTI. Le scuole che hanno aderito all’iniziativa hanno scattato una foto degli elaborati che saranno pubblicati sulla galleria Flickr dell’UNICEF Italia dedicata.  

20/11, Evento UNICEF: dalle ore 10.00, presso la sede dell’UNICEF Italia, a Roma, in Via Palestro 68, si terrà un evento dedicato all’esposizione degli elaborati artistici realizzati da alcune Scuole di Roma nell’ambito del progetto “QUESTə SONO IO”; alle 10:30 si svolgerà la lettura per bambini de“L’isola degli smemorati” di Bianca Pitzorno a cura di Valentina Marziali; alle 11.30 ci sarà l’inaugurazione del murale del maestro Lorenzo Terranera dedicato a tutti i bambini del mondo. 

18/11, Milano: “Io marcio per i diritti”: per celebrare la Giornata si terrà a Milano la XXI ed. della Marcia per i Diritti, organizzata dal Comitato UNICEF di Milano in collaborazione con il Castello Sforzesco e il Comune di Milano.  La marcia – con partenza da Piazza Conciliazione -a cui hanno aderito circa 1000 studenti di 40 classi – vedrà all’arrivo, presso il Castello Sforzesco, la consegna al Vicesindaco di Milano Anna Scavuzzo, di alcuni ritratti realizzati nell’ambito dell’iniziativa “QUESTə SONO IO” e di una serie di suggerimenti le “Regole dello Star Bene” per la promozione della salute mentale e del benessere psicosociale. 

Parco Archeologico del Colosseo – L’iniziativa “QUESTə SONO IO” è stata sostenuta anche dal Parco Archeologico del Colosseo nell’ambito del programma dell’UNICEF Italia “Baby Pit Stop”, attraverso laboratori dedicati realizzati presso il Parco Archeologico. Il 20 novembre i ritratti realizzati saranno esposti nel Baby Pit Stop dell’Anfiteatro Flavio e caricati in una galleria online. 

Prosegue anche quest’anno la collaborazione con RAIKIDS –Sulla facciata del palazzo della sede di RAIKIDS di Roma in Borgo Sant’Angelo 23 sono stati affissi striscioni dedicati alla Giornata Internazionale dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, con in evidenza parole come: diritti, gioco, amicizia, amore, istruzione, libertà, nazionalità, informazione, crescita, educazione, protezione, pace. Negli striscioni- oltre ai loghi di RAI Kids, RAI Yoyo e RAI Gulp – anche quelli di AGIA e UNICEF. 

Bolzano: il 20 novembre alle ore 21.00 presso il teatro Cristallo di Bolzano, il Portavoce dell’UNCEF Italia Andrea Iacomini parteciperà al dibattito Bambine e bambini in fuga con il giornalista Ezio Mauro sul tema dei bambini in fuga dalle emergenze. Al termine del dibattito sarà proiettato il Film di animazione di Maurizio Forestieri “La Custodia” (distribuzione RAI e Rai PLAY), patrocinato dall’UNICEF. 

Nella rete di ospedali, Comunità Amiche e Corsi di laurea dei bambini del Progetto UNICEF “Insieme per l’allattamento” verrà esposto il poster “Investire nella salute mentale infantile significa investire nel futuro”: il contatto pelle a pelle, un ambiente facilitante per l’allattamento e la genitorialità responsiva favoriscono esiti positivi per tutta la vita.

Formigine (Modena): Il Portavoce dell’UNICEF Italia Andrea Iacomini partecipa alla cerimonia di conferimento della cittadinanza onoraria ai bambini di origine straniera nati in Italia e residenti nella città e organizzata dal Comune di Formigine. 

Inoltre, per tutta la settimana, rappresentanti dell’UNICEF e volontari dei comitati locali saranno coinvolti in numerose iniziative dedicate all’anniversario della Convenzione sui diritti dell’infanzia, con incontri nelle scuole, laboratori, convegni, mostre, letture animate, proiezioni di film, attività ludiche e sportive in diverse città, tra cui: Bari, Triggiano (BA), Molfetta (BA), Mantova, Pisa, Marina di Pisa, Codevigo (PD), Padova, Sovizzo (Vicenza), Genova, Bologna, Imola, Foggia, Napoli, Frosinone, Varese, Isernia, Avezzano, Pavia, Cagliari, Ravenna, Cosenza, Pesaro, Trento. 

Trova l’iniziativa più vicina a te: https://www.unicef.it/media/20-novembre-2022-celebriamo-la-giornata-mondiale-dell-infanzia-tema-salute-mentale/


UNICEF su GIORNATA MONDIALE dell’INFANZIA e dell’ADOLESCENZA (20 novembre) 

L’UNICEF Italia dedica la giornata al tema della salute mentale e del benessere psicosociale dei bambini e degli adolescenti. 

  • Nel mondo quasi 46.000 adolescenti muoiono a causa di suicidio ogni anno – più di uno ogni 11 minuti.  
  • Resi noti i risultati del sondaggio U-Report: il 50% dei rispondenti si sente triste, o preoccupato, o angosciato, o frustrato.  La salute mentale e il benessere psicosociale dei bambini e degli adolescenti è una delle priorità individuate dall’UNICEF Italia nell’Agenda per l’Infanzia 2022-2027 proposta al Governo e al Parlamento.  
  • La petizione lanciata dall’UNICEF sulla “SALUTE PER LA MENTE DI BAMBINI E ADOLESCENTI” ha raggiunto le 13mila adesioni.  

L’UNICEF Italia dedica la Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza (20/11), al tema della salute mentale e del benessere psicosociale e ricorda che nel mondo 1 adolescente su 7 fra i 10 e i 19 anni soffre di problemi legati alla salute mentale. 

Nel mondo, la maggior parte delle 800.000 persone che muoiono per suicidio ogni anno sono giovani: il suicidio è la quinta causa di morte per i giovani tra i 15 e i 19 anni, la seconda causa in Europa. Nel mondo quasi 46.000 adolescenti muoiono a causa di suicidio ogni anno – più di uno ogni 11 minuti.  

Quasi la metà di tutte le problematiche legate alla salute mentale inizia entro i 14 anni di età e il 75% di tutte le problematiche legate alla salute mentale si sviluppano entro i 24 anni, ma la maggior parte dei casi non viene individuata e non viene presa in carico. 

Gli effetti della pandemia da Covid-19 hanno peggiorato la situazione. In Italia, prima della pandemia, la prevalenza dei problemi di salute mentale si collocava intorno al 18-20% della popolazione, ovvero tra 1.800.000 e i 2 milioni di persone minorenni. Nel 2019, si stimava che il 16,6% dei ragazzi e delle ragazze fra i 10 e i 19 anni, circa 956.000, soffrissero di problemi di salute mentale, con una prevalenza in questa fascia d’età maggiore nelle ragazze (17,2%, pari a 478.554) rispetto ai ragazzi (16,1%, pari a 477.518) e con una incidenza in aumento con l’età. Nonostante l’elevata prevalenza di problemi di salute mentale fra gli adolescenti, nel nostro paese i servizi di prevenzione e cura rimangono inadeguati. Prima della pandemia, nel 2019, solo 30 su 100 persone minorenni con un disturbo neuropsichico riuscivano ad accedere ad un servizio territoriale specialistico e solo 15 su 100 riuscivano ad avere risposte terapeutico-riabilitative appropriate. 

IL SONDAGGIO– Sul tema l’UNICEF Italia ha lanciato un sondaggio, realizzato sulla piattaforma digitale indipendente U-Report sostenuta dall’UNICEF, al fine di rilevare la percezione di benessere psicosociale e salute mentale fra un campione di adolescenti di età compresa fra i 10 e i 19 anni; su 194 rispondenti: il 28% si sente ottimista; il 12% triste; il 14% preoccupato; il 14% angosciato; ed il 10% frustrato. Fra le circostanze che causano apprensione le difficoltà economiche personali e/o della famiglia (17%), il senso di isolamento (19%), la distanza dalla famiglia e dagli affetti (8%), i litigi e tensioni all’interno della famiglia (7%), emergono come i fattori più preponderanti; Tuttavia, il 41% degli adolescenti afferma di non aver richiesto aiuto a nessuno, il 22% di aver cercato aiuto da coetanei ed amici e l’11% ai familiari. L’11% dichiara di essersi rivolto presso psicologi presenti nelle scuole e nelle comunità ed il 7% presso i servizi sociali e sanitari. Fra le ragioni per non aver richiesto aiuto, il 22% afferma di non ritenerlo necessario, il 10% di non sapere a chi rivolgersi, il 10% di temere di richiedere aiuto, e l’8% di avere timore del giudizio negativo degli altri. L’indagine rivela che gli adolescenti vorrebbero sentire parlare più spesso di salute mentale e benessere psicosociale dalle istituzioni (34%), dalle scuole (31%), dai famigliari (7%) e dai media (7%). 

LE COSE DA FARE: L’AGENDA PER L’INFANZIA E L’ADOLESCENZA 2022-2027 – La salute mentale e il benessere psicosociale dei bambini e degli adolescenti è una delle priorità individuate dall’UNICEF Italia, sulle quali si chiede al Governo e al Parlamento di concentrare i propri sforzi, insieme alla povertà, all’educazione di qualità e al cambiamento climatico. L’Agenda è stata condivisa in questi giorni con tutti i Ministri e i Parlamentari competenti in materia, le loro azioni verranno annualmente monitorate. 

LA PETIZIONE – L’UNICEF Italia ha lanciato la petizione “SALUTE PER LA MENTE DI BAMBINI E ADOLESCENTI”, che ha raccolto oltre 13.000 adesioni. L’obiettivo è quello di mobilitare l’opinione pubblica affinché sostenga le raccomandazioni che l’UNICEF rivolge ai Ministri competenti in materia per garantire investimenti e azioni di qualità volte a supportare e proteggere la salute mentale di ogni bambina, bambino e adolescente.  Puoi firmare la petizione all’indirizzo: www.unicef.it/petizioni 

L’UNICEF in Italia chiede di: aumentare significativamente gli investimenti a lungo termine nei servizi di salute mentale e benessere psicosociale dal momento che, in base ai più recenti dati OCSE, in Italia la spesa pubblica per questo settore è tra le più basse d’Europa; garantire un sistema uniforme e integrato di servizi di assistenza neuropsichiatrica infantile e adolescenziale; promuovere su tutto il territorio nazionale interventi a sostegno della genitorialità consapevole rispetto al tema del benessere mentale; permettere a tutte le bambine, i bambini e gli adolescenti di beneficiare di un supporto per la salute mentale nelle scuole e nelle comunità; garantire, consolidandone la diffusione, i servizi di prevenzione e sostegno psicologico nei contesti educativi e comunitari. 

Nel celebrare la Giornata Mondiale dell’Infanzia e dell’Adolescenza l’UNICEF Italia ricorda la collega Chiara Curto, recentemente scomparsa. Chiara ha dedicato i suoi studi e tanti anni di lavoro ai Diritti dell’infanzia e dell’Adolescenza. Attraverso la sua grande professionalità e passione è riuscita a fare concretamente la differenza nella vita di tanti bambini, bambine e adolescenti che in Italia hanno potuto beneficiare del suo prezioso contributo.  L’UNICEF Italia si stringe attorno alla sua famiglia. Ciao Chiara, non ti dimenticheremo.