Campionati Italiani di Astronomia: possibile iscriversi fino al 1° dicembre. Come partecipare

da Tuttoscuola

C’è tempo fino al 1° dicembre per iscriversi ai Campionati Italiani di Astronomia indetti dal Ministero dell’Istruzione. Tre le fasi: la preselezione, la gara interregionale e la finale nazionale. Obiettivo:  stimolare l’interesse per lo studio delle discipline scientifiche in generale, dell’astronomia e dell’astrofisica in particolare ed offrire agli studenti delle scuole italiane una proficua occasione d’incontro con il mondo della ricerca scientifica e di confronto fra le diverse realtà scolastiche. I Campionati Italiani di Astronomia sono, a pieno titolo, attività scolastica.

Per l’edizione 2023 l’Ente assegnatario è la Società Astronomica Italiana (SAIt). Possono partecipare ai campionati italiani di astronomia le studentesse e gli studenti di tutte le scuole, statali e paritarie. Quattro le categorie: Junior 1 fino al terzo anno delle scuole secondarie di primo grado; Junior 2 per i nati negli anni 2008 e 2009, frequentanti le scuole secondarie di secondo grado; Senior, per i nati negli anni 2006 e 2007, frequentanti le scuole secondarie di secondo grado; Master per i nati prima del 2006, frequentanti le scuole secondarie di secondo grado.

Come ci si iscrive? Gratuitamente – le scuole fino al 1 dicembre, gli studenti fino al 5 dicembre – registrandosi sul sito dei Campionati Italiani di Astronomia (www.campionatiastronomia.it). Ogni scuola nominerà un docente referente. La giuria, sia nelle dieci sedi interregionali che in fase di finale, è composta da astronomi, docenti universitari, docenti di scuola secondaria di primo e secondo grado, individuati dalla SAIt in collaborazione con l’INAF e con la Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale d’istruzione del MI – Ufficio 1.

La preselezione si svolgerà simultaneamente in tutte le scuole partecipanti e per tutte le categorie con inizio alle ore 11:00 del 6 dicembre 2022 (per una durata di 45 minuti). I ragazzi dovranno rispondere ad un questionario di 30 domande a risposta multipla, ciascuna con quattro possibili risposte. La correzione dei questionari sarà a cura del docente referente della scuola e dei suoi collaboratori.

Seconda fase: visti i risultati pervenuti dai docenti referenti, a insindacabile giudizio delle giurie delle sedi interregionali, per ciascuna scuola partecipante saranno ammessi alla Gara Interregionale un massimo di tre studenti per ogni categoria, purché la valutazione conseguita sia risultata almeno pari a 50/90 per la categoria Junior 1, 52/90 per la categoria Junior 2 e 58/90 per le categorie Senior e Master. Le scuole che in una data categoria avranno iscritto un numero di studenti pari almeno a 100 avranno diritto, in quella categoria e fermo restando il limite imposto dalla valutazione, a un numero di ammessi pari a cinque. Gli studenti “aggregati” eventualmente ammessi alla Gara Interregionale saranno considerati in “over quota” rispetto a quelli della scuola ospitante. I nomi degli ammessi alla Gara Interregionale saranno resi noti entro lunedì 9 gennaio 2023 sul sito dei Campionati di Astronomia (www.campionatiastronomia.it) e sul sito della Società Astronomica Italiana (www.sait.it).

La Gara Interregionale si svolgerà martedì 14 febbraio 2023 e mercoledì 15 febbraio 2023, alle ore 14:30 e avrà una durata di 2 ore e 30 minuti, mentre la Finale Nazionale – che si svolgerà in presenza presso l’Istituto Omnicomprensivo Statale “Valboite” di Cortina D’Ampezzo (BL), si terrà da martedì 18 a venerdì 21 aprile. Saranno ammessi (i nomi saranno resi noti entro mercoledì 8 marzo 2023) 90 studenti: 20 per la categoria Junior 1, 30 per la categoria Junior 2, 30 per la categoria Senior e 10 per la categoria Master. In cosa consisterà la prova finale? In una teorica di tre ore sulla risoluzione di problemi di astronomia, astrofisica o cosmologia elementare ed in una prova pratica di due ore e mezza che riguarderà l’elaborazione di dati astronomici e/o analisi di mappe o foto di oggetti celesti.

Alle scuole e agli studenti partecipanti verranno rilasciati attestati di partecipazione.
In ogni sede interregionale, il primo classificato di ciascuna categoria sarà designato vincitore della Gara Interregionale per la sede e la categoria di appartenenza.
I 18 studenti, cinque per le categorie Junior 1, Junior 2 e Senior e tre per la categoria Master, che a insindacabile giudizio della giuria nazionale avranno conseguito i punteggi migliori nella Finale Nazionale, saranno proclamati vincitori dei Campionati Italiani di Astronomia. Ai 18 vincitori così individuati saranno assegnati la medaglia “Margherita Hack” e un attestato. I partecipanti che si piazzeranno dal sesto al decimo posto nelle  categorie Junior 1, Junior 2 e Senior  e dal quarto al sesto posto nella categoria Master avranno un diploma di merito. Una targa speciale sarà assegnata agli studenti che avranno partecipato, inclusa quella in corso, ad almeno quattro Finali Nazionali.

I primi tre classificati della categoria Junior 2 e i primi 2 classificati della categoria Senior nella Finale Nazionale formeranno la Squadra Italiana che rappresenterà l’Italia ai Campionati Internazionali di Astronomia (IAO) 2023. Per gli allievi frequentanti il secondo biennio la partecipazione ai Campionati Italiani di Astronomia dà diritto all’accesso al credito formativo. Le spese di soggiorno degli studenti partecipanti alla Finale Nazionale e dei docenti accompagnatori sono a carico della Società Astronomica Italiana.

I cinque vincitori per la categoria Junior 2 e i cinque vincitori per la categoria Senior saranno invitati ad uno stage estivo di formazione (SEF) per comporre la Squadra Italiana che parteciperà alle  IAO 2023.

Sarà organizzato uno stage formativo presso il Telescopio Nazionale Galileo (La Palma, Isole Canarie – Spagna) per i rappresentanti della squadra italiana alla fase internazionale 2023.  Gli ammessi alla Finale Nazionale, scorrendo la graduatoria di merito, potranno essere invitati a partecipare ad altri stage di formazione presso strutture INAF o SAIt e alla Scuola Estiva di Astronomia di Orientamento ed Eccellenza “A Scuola di Stelle” organizzata in una località che verrà successivamente individuata.