Valditara: “Sì al docente tutor, più pagato e più formato. Valorizzare il merito passa anche da questo”

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da OrizzonteScuola

Di redazione

“Oggi si è chiuso il contratto, mi fa molto piacere, è il più rilevante con un aumento di 124 euro a regime e con oltre 2 mila euro di arretrati”.

Così a Porta a Porta il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara.

“La promessa è stata mantenuta. A me piace molto l’idea di un insegnante tutor, molto formato anche in pedagogia e che in una logica di team con gli insegnanti della classe, si prenda cura di chi ha difficoltà e di chi ha bisogno di accelerare, perché in classe si annoia, è molto bravo. Deve essere un insegnante più pagato e formato. Valorizzare il merito degli insegnanti deve passare da questo”. 

Il Ministro Valditara, dunque, riprende quanto affermato in precedenza, nel corso della presentazione delle linee programmatiche, quando aveva spiegato: “in adesione ad una riforma prevista dal Pnrr, con un mio decreto ministeriale di prossima emanazione adotterò le linee guida per le scuole al fine di intraprendere azioni orientative sistematiche che avranno come perno moduli curricolari di 30 ore annuali, nelle tre classi della scuola secondaria di primo grado e nelle ultime tre classi di quella secondaria di secondo grado, con l’individuazione di docenti tutor”.

Per tale motivo, a sostegno dell’importanza della nuova figura di insegnante tutor prevista,  “i talenti e le eccellenze di ogni studente, se non costantemente esercitate e ben accompagnate da “maestri”, non si sviluppano e si atrofizzano”.