Tutor e Orientatore

  • Nota 11 ottobre 2023, AOODPPR 2790
    Piattaforma “Unica” per la fruizione dei servizi messi a disposizione di studentesse, studenti e famiglie e principali indicazioni operative
  • Nota 14 settembre 2023, AOODPIT 3936
    Formazione per il tutor scolastico e orientatore nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado – A.S.2023-2024 – proroga termine attività formative e verifica finale 23 settembre 2023 – avvio delle attività a cura delle istituzioni scolastiche – a.s. 2023/2024
  • Nota 25 luglio 2023, AOODPIT 3525
    Formazione per il tutor scolastico e orientatore nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado – A.S.2023-2024 – proroga termine attività formative e verifica finale
  • Nota 27 giugno 2023, AOODPIT 2739
    Avvio delle iniziative di formazione per il tutor scolastico e orientatore nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado – A.S.2023-2024
  • Nota 21 aprile 2023, AOODPPR 1101
    Avvio delle iniziative propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento – A.S.2023-2024. Il tutor scolastico: proroga del termine
  • Nota 17 aprile 2023, AOODPPR 1039
    Il tutor scolastico e l’orientatore prime indicazioni e chiarimenti: Webinar 21 aprile 2023, ore 11:30
  • Nota 5 aprile 2023, AOODPPR 958
    Avvio delle iniziative propedeutiche all’attuazione delle Linee guida sull’orientamento – A.S.2023-2024. Il tutor scolastico: prime indicazioni
  • Decreto Ministeriale 5 aprile 2023, AOOGABMI 63
    Individuazione dei criteri di ripartizione delle risorse finanziarie finalizzate alla valorizzazione del personale scolastico, con particolare riferimento alle attività di orientamento, di inclusione e di contrasto della dispersione scolastica, ivi comprese quelle volte a definire percorsi personalizzati per gli studenti, nonché’ di quelle svolte in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, ai sensi dell’art. 1, comma 561, della Legge 29 dicembre 2022, n. 197 – Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023
  • Legge 29 dicembre 2022, n. 197
    Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 (Orientamento – art. 1, cc. 555-556)
  • Decreto Ministeriale 22 dicembre 2022, AOOGABMI 328
    Adozione delle Linee guida per l’orientamento, relative alla riforma 1.4 “Riforma del sistema di orientamento”, nell’ambito della Missione 4 – Componente 1 – del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU

Scuola, nominato il 98% dei tutor e il 95% degli orientatori


L’Allegato B alla Nota 11 ottobre 2023, AOODPPR 2790, fornisce indicazioni per il personale scolastico per l’attuazione delle Linee guida per l’orientamento (D.M. 22 dicembre 2022 n. 328)
Lo stesso Allegato B prevede, tra l’altro, che “(…) Nel caso in cui, ad inizio anno scolastico, subentrasse la necessità di far accedere alla formazione propedeutica alla nomina altri docenti resisi nel frattempo disponibili a svolgere il ruolo di docente tutor/docente orientatore, si comunica che a seguito di iscrizione dei docenti alla piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti”, secondo le modalità indicate nella Nota prot. n. 958 del 5 aprile 2023, entro il 16 ottobre 2023, sarà possibile fruire del percorso di formazione, da concludere entro il 20 novembre 2023.
Successivamente tutti i docenti interessati, in particolare i docenti della scuola secondaria di primo grado e del primo biennio della scuola secondaria di secondo grado, su richiesta, previa iscrizione alla piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti” secondo le modalità indicate sopra, potranno accedere al percorso di formazione OrientaMenti, organizzato dall’INDIRE.

In tal senso il Ministero ha ulteriormente precisato, con Avviso del 13 ottobre 2023, che: “Con riferimento alla nota prot. n. 2790 dell’11 ottobre 2023 e, in particolare, all’Allegato B), si comunica che al percorso “Orientamenti”, attivo sulla piattaforma “Scuola futura”, disponibile al seguente link: https://scuolafutura.pubblica.istruzione.it , a partire dalle ore 15,00 del giorno 18 ottobre 2023, potranno direttamente iscriversi i docenti interessati delle scuole secondarie di secondo grado accedendo all’area riservata tramite SPID, CIE o Eidas.
Dopo l’autenticazione, il docente visualizza il proprio cruscotto, clicca sulla voce di Menu “Tutti i percorsi”, all’interno della quale è possibile trovare il corso selezionando nel campo “Filtra per” la sezione “Divari territoriali”, dove apparirà il percorso formativo sull’orientamento
.”


La Nota 14 settembre 2023, AOODPIT 3936, proroga ulteriormente dal 16 al 23 settembre 2023 il termine (già prorogato dalla Nota 25 luglio 2023, AOODPIT 3525, dal 9 al 16 settembre 2023) per la fruizione dei moduli di formazione e della verifica di fine corso per tutor scolastici e orientatori nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado per l’A.S.2023-2024.
La medesima Nota invita i dirigenti scolastici/coordinatori delle attività educative e didattiche a procedere, come indicato nella nota n. 958 del 5 aprile 2023 e nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, alla nomina dei docenti tutor (con contestuale assegnazione dei raggruppamenti degli studenti individuati a livello di singola scuola) e del docente orientatore per l’anno scolastico 2023/2024.


Da martedì 27 giugno è disponibile online il percorso di formazione OrientaMenti, destinato ai docenti iscritti alle attività formative. Il percorso di formazione è reso accessibile secondo le modalità riportate nella scheda tecnica allegata alla Nota 27 giugno 2023, AOODPIT 2739 di avvio delle iniziative di formazione per il tutor scolastico e orientatore nel secondo biennio e ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado – A.S.2023-2024


Su 2.734 istituzioni scolastiche interessate dalla riforma che istituisce in via sperimentale il docente tutor e il docente orientatore, figure che da settembre accompagneranno gli studenti nella costruzione del loro percorso in campo scolastico e professionale, ben 2.728 (pari al 99,8% del totale) hanno inoltrato la richiesta di partecipazione ai moduli formativi: si tratta complessivamente di 52.176 tutor e 4.252 docenti orientatori.

Si è quindi ottenuto il pressoché totale coinvolgimento delle scuole relativamente all’ultimo triennio dell’istruzione secondaria superiore, superando abbondantemente l’obiettivo minimo che si era prefissato in 37.708 tutor e 2.753 docenti orientatori da avviare alla formazione. Si è raggiunto infatti ben il 138% di partecipazione di docenti tutor e il 154% di docenti orientatori.

Questo risultato consentirà di avviare davvero il percorso virtuoso di personalizzazione della didattica e dell’orientamento, attraverso un supporto agli studenti e alle famiglie finalizzato a individuare e valorizzare i talenti di tutti i giovani, a operare scelte consapevoli e ponderate coerenti con le potenzialità degli studenti, mirando a ottenere la riduzione della dispersione scolastica e dell’insuccesso scolastico. Per l’introduzione di queste figure è previsto un finanziamento pari a 150 milioni di euro, destinati a questo scopo dal decreto ministeriale di aprile scorso. Ulteriori risorse sono già state reperite per consentire una didattica disciplinare di supporto in orario extracurriculare, allungando così il tempo scuola.

“Si tratta di un risultato importante, dovuto alla risposta eccezionale giunta dalla comunità scolastica tutta e dai docenti in particolare, che, nonostante gli impegni già gravosi di chiusura dell’anno scolastico, hanno dimostrato di voler ricoprire un ruolo da protagonisti del cambiamento della scuola”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. “Ai docenti e ai dirigenti scolastici va il mio ringraziamento”, ha proseguito il Ministro, “a dispetto delle previsioni negative di taluni, l’importante novità introdotta dal Ministero ha riscosso un diffuso consenso. Ora lavoreremo insieme, anche attraverso un costante confronto con tutti gli interlocutori istituzionali, per proseguire il percorso di personalizzazione della didattica e di orientamento, nell’interesse delle studentesse e degli studenti italiani e in linea con le migliori esperienze internazionali”.

Hanno chiesto di partecipare al percorso di formazione dei docenti tutor anche l’Aninsei, l’associazione degli istituti non statali, le Province autonome di Bolzano e Trento nonché la Regione autonoma Valle d’Aosta per i rispettivi docenti. Il percorso di formazione sarà dunque esteso agli insegnanti di queste importanti realtà del sistema scolastico.


Docenti tutor, al via lo spot e la campagna di comunicazione


Il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha firmato, il 21 aprile 2023, una direttiva che dà mandato al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione di definire con i Sindacati, nell’ambito del prossimo contratto integrativo, il punteggio da riconoscere per il servizio prestato, punteggio che sarà utile ai fini delle graduatorie interne e della mobilità.


Prorogato al 31 maggio il termine per le iscrizioni ai percorsi di formazione, organizzati da INDIRE (Nota 21 aprile 2023, AOODPPR 1101)

Ai fini della preparazione, chi lo desidera potrà prendere parte al corso di formazione online di 20 ore organizzato da Indire, tramite la piattaforma ScuolaFutura. Quest’ultimo prevederà un programma articolato in moduli e permetterà agli insegnanti delle scuole secondarie di secondo grado che vi prenderanno parte di acquisire una formazione di base. Seguirà un’attività di accompagnamento, sempre a cura di Indire, nel corso dell’anno scolastico 2023/2024. Gli insegnanti che volessero accedere alla formazione dovranno manifestare la disponibilità a svolgere la funzione di tutor/orientatore per almeno un triennio.

Per sostenere le scuole nell’avvio della riforma, le domande e risposte più frequenti saranno pubblicate, sottoforma di Faq (frequently asked questions), sul sito docentitutor.istruzione.it, al cui interno il Ministero ha predisposto apposite sezioni dedicate sia a docenti, dirigenti e personale scolastico che a studenti e famiglie.


Come previsto dalla Nota 17 aprile 2023, AOODPPR 1039, il 21 aprile 2023, alle ore 11.30, si svolge un webinar al fine di supportare i dirigenti scolastici durante la fase di individuazione dei docenti
da iscrivere alla formazione propedeutica e con l’obiettivo di assicurare la necessaria informazione in tema di orientamento a partire dall’a.s. 2023-2024.

Nello specifico, il webinar sarà suddiviso in quattro parti:

  • Le procedure di individuazione delle figure del tutor e dell’orientatore nelle scuole
  • L’importanza e i compiti del tutor e dell’orientatore nel nuovo sistema di orientamento
  • La formazione del tutor e dell’orientatore
  • Risposte a “Richieste di chiarimento” dei dirigenti scolastici

Il link per accedere all’evento: https://aka.ms/il_tutor_e_orientatore


Disponibile la pagina docentitutor.istruzione.it dedicata al Piano per l’orientamento varato a dicembre dal Ministro Giuseppe Valditara e, in particolare, agli approfondimenti sulle nuove figure del docente tutor e del docente orientatore. Mentre venerdì 21 è in programma un webinar per le scuole in cui saranno illustrate le modalità per l’individuazione di tutor e orientatori e il Ministero risponderà alle domande di dirigenti scolastici.

“Dal prossimo anno scolastico, gli studenti e le loro famiglie potranno contare sul sostegno dei docenti tutor e degli orientatori, per poter individuare e valorizzare i talenti di ogni ragazzo e, di conseguenza, scegliere il percorso formativo più giusto sul quale proseguire. È il primo passo di una concreta rivoluzione del merito, per una scuola che torni realmente a essere ascensore sociale e che non lasci indietro nessuno. In questo cammino, i dirigenti, il personale scolastico e l’amministrazione non sono soli e verranno accompagnati dal Ministero con iniziative formative e una costante assistenza”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara.

Il sito prevede cinque sezioni che saranno costantemente aggiornate. Nella prima, dal titolo il Piano, sono illustrate le ultime novità sull’orientamento varate nell’ambito dell’attuazione del PNRR, con un focus su docenti tutor e orientatori che, già dal prossimo anno scolastico, saranno attivi nelle scuole di secondo grado e supporteranno gli studenti di 70mila classi nelle loro scelte per il futuro.

Nella sezione dedicata alla normativa sono contenuti decreti e circolari utili per scuole, personale scolastico e famiglie. La sezione formazione è aggiornata con le modalità per diventare tutor e orientatori, comprese quelle per partecipare alla formazione dedicata. Da oggi, infatti, le scuole potranno indicare i docenti partecipanti. I docenti tutor individuati riceveranno successivamente un’apposita comunicazione per l’accesso ai percorsi formativi. I corsi saranno organizzati da INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa) e saranno articolati in moduli online della durata di 20 ore. Nella sezione pensata per studenti e famiglie ci sono, invece, le indicazioni sui nuovi strumenti a disposizione per l’orientamento. In un’ultima sezione sono contenute le ultime notizie e i link utili.

Per l’istituzione dei tutor e dei docenti orientatori il Ministero ha già messo a disposizione uno stanziamento da 150 milioni di euro per l’anno scolastico 2023/2024. Lo scorso 5 aprile le scuole hanno ricevuto le prime indicazioni operative.


Il Ministero dell’Istruzione e del Merito: a partire da settembre operativi 40.000 tutor e orientatori, che aiuteranno gli studenti delle 70.000 classi del triennio delle scuole superiori a effettuare le scelte migliori per il loro futuro

Uno stanziamento da 150 milioni di euro per l’anno scolastico 2023/2024, destinato alle figure professionali di “docente tutor” e “docente orientatore”: è quanto previsto dal decreto firmato oggi da Giuseppe Valditara, Ministro dell’Istruzione e del Merito, che la scorsa settimana ne aveva annunciato l’imminente attuazione. Contestualmente, oggi il MIM ha inviato a tutte le scuole statali secondarie di II grado la circolare contenente le prime indicazioni operative per l’attivazione dei docenti tutor.

Nel dettaglio, a partire da settembre 2023 saranno pienamente operativi circa 40.000 docenti tutor e orientatori, che aiuteranno gli studenti delle circa 70.000 classi dell’ultimo triennio delle Scuole secondarie di II grado a effettuare scelte consapevoli e costruire un percorso di studi e di lavoro che faccia emergere appieno i talenti di ciascuno di essi.

Con il provvedimento adottato, ciascuna scuola viene a conoscenza del numero minimo di docenti da avviare ai percorsi formativi, utili a rafforzare le competenze necessarie a garantire il miglior supporto a studenti e famiglie. Negli allegati al documento sono rese note le risorse finanziarie assegnate a ciascuna istituzione scolastica che, nell’ambito della contrattazione d’istituto, potrà individuare il numero di docenti tutor più adeguato alle sue esigenze, con un compenso che va da un minimo di 2.850 a un massimo di 4.750 euro al mese per ognuno. In ogni scuola sarà altresì individuato un docente orientatore, il cui compenso dovrà essere compreso tra un minimo di 1.500 e un massimo di 2.000 euro. 

Per far fronte a questo impegno, dal 17 aprile al 2 maggio saranno aperte le iscrizioni ai percorsi di formazione, organizzati da INDIRE e articolati in moduli online della durata di 20 ore. I docenti in possesso dei requisiti per ricoprire il ruolo di docente tutor o di docente orientatore potranno iscriversi accedendo alla piattaforma sia dall’area riservata del portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito, sia dall’area riservata presente sul portale PNRR Istruzione: https://pnrr.istruzione.it/

L’iniziativa, che dà seguito alla riforma prevista dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, si pone l’obiettivo di potenziare le attività di orientamento nelle scuole statali secondarie di secondo grado di tutta Italia a partire dal triennio. In ottica generale, la misura fa parte di un più vasto quadro di iniziative volte a sostenere docenti, studenti e famiglie e costruire una scuola capace di garantire il superamento di tutte le disuguaglianze esistenti, siano esse di natura sociale o territoriale.


“Con l’istituzione del tutor e del docente orientatore comincia la grande rivoluzione del merito”: così il Ministro Giuseppe Valditara dopo l’incontro del 21 marzo fra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e i Sindacati di categoria, in cui è stato presentato lo schema di decreto che prevede, con uno stanziamento di 150 milioni di euro nel 2023, l’istituzione di due figure professionali dedicate una a sviluppare la personalizzazione dell’istruzione nelle Scuole secondarie di II grado e l’altra a concretizzare l’attività di orientamento: il docente tutor e il docente orientatore. Ecco i tratti principali del provvedimento, che dopo il confronto di ieri sarà sottoposto al parere del Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione.

Il decreto va nella direzione di una scuola che faccia emergere i talenti di ogni studente innescando un percorso virtuoso, volto anche al superamento delle difficoltà frutto di diseguaglianze di natura sociale e territoriale e favorendo le scelte consapevoli per il percorso di studi e di lavoro.

Nello specifico, a partire dall’anno scolastico 2023/2024, il docente tutor avrà il compito di coordinare e sviluppare le attività didattiche a favore di una personalizzazione dell’istruzione nelle classi terze, quarte e quinte delle secondarie di secondo grado, favorendo il recupero per i ragazzi che manifestano maggiori difficoltà e consentendo a quelli che hanno particolari talenti di potenziarli. Il docente orientatore dovrà invece favorire le attività di orientamento per consentire ai ragazzi di fare scelte in linea con le loro aspirazioni, potenzialità e progetti di vita, nella consapevolezza dei diversi percorsi di studi e/o di lavoro e della varietà di offerte dei territori, del mondo produttivo e universitario. Un approccio, questo, che deve avvenire nel rispetto dell’autonomia dei singoli istituti, degli studenti e delle loro famiglie.

“Un modello di scuola virtuoso – ha detto Valditara – deve mettere in luce i talenti di ogni singolo studente. Per questo – ha aggiunto Valditara –, con un significativo stanziamento di risorse, come Ministero abbiamo deciso di puntare su figure professionali specializzate che saranno adeguatamente formate, selezionate e pagate. Il tutto in un confronto costante con le parti sindacali”.

I 150 milioni di euro previsti come dotazione iniziale per l’anno 2023 sono destinati a remunerare le circa 40.000 figure di docente tutor a cui vanno ad aggiungersi quelle di docente orientatore, una per ogni istituto scolastico; saranno distribuiti nelle scuole in maniera proporzionale al numero degli studenti delle classi terze, quarte e quinte delle secondarie di secondo grado (anno scolastico 2023/2024). Saranno poi le scuole a organizzare il servizio nella loro autonomia.

Le istituzioni scolastiche inoltre potranno accedere ai finanziamenti derivanti dal PNRR e dal PON per remunerare attività didattiche di potenziamento sulle discipline e attività innovative per l’orientamento. Le azioni già previste nel PNRR, che saranno oggetto nei prossimi giorni di riparto tra tutte le istituzioni scolastiche, ammontano a circa 600 milioni, con particolare riferimento all’orientamento verso le discipline STEM e con metodologie innovative, alle quali si aggiungono le attività che riguardano l’orientamento come misura di contrasto alla dispersione scolastica, per un importo di ulteriori 1,5 miliardi di euro. Le scuole potranno utilizzare anche le risorse del PON della nuova programmazione 2021-2027 per remunerare attività extracurricolari sull’orientamento didattico per circa 300 milioni.

REQUISITI PER LA FORMAZIONE

Il Ministero comunicherà a ogni istituto il numero minimo di docenti tutor da formare attraverso un percorso definito sull’apposita piattaforma in collaborazione con INDIRE (Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa), che avrà la durata di 20 ore e che si concluderà con un esame.

LA CONTRATTAZIONE D’ISTITUTO

Ciascuna scuola, nell’ambito della sua autonomia, individuerà i docenti che parteciperanno alle 20 ore di formazione, preferibilmente nell’ambito di coloro che sono in possesso di alcuni requisiti indicati dal decreto ministeriale, e definisce mediante contrattazione integrativa d’istituto i relativi compensi.

In coerenza con le linee guida sull’orientamento varate prima di Natale 2022, questo è il primo passo di un percorso di sempre maggiore personalizzazione della didattica che coinvolgerà nei prossimi anni tutte le scuole secondarie di primo e secondo grado.

Come detto, la proposta è stata presentata ieri alle organizzazioni sindacali, con le quali perseguirà nei prossimi giorni un approfondimento, e trasmessa per parere al Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione, nell’ottica della grande alleanza per la scuola e del necessario confronto istituzionale.